La Roma non è partita con il piede giusto in campionato ed è chiamata a riscattarsi già nel big match di domenica sera all’Allianz Stadium contro la Juventus. Solo un punto in due partite per i giallorossi: un avvio che ha provocato anche un po’ di tensione all’interno del gruppo, come si può evincere dallo scambio di opinioni tra De Rossi e Cristante durante l’ultimo allenamento (le voci di un quasi contatto tra i due sono state smentite dalla società).
Oltre al campionato la Roma ha anche un altro impegno importante a cui i tifosi tengono molto. Stiamo ovviamente parlando dell’Europa League, una competizione che negli ultimi anni ha visto più volte protagonista il club capitolino. Nel 2020-2021 i giallorossi – all’epoca allenati da Paulo Fonseca – sono arrivati fino in semifinale (poi sconfitti dal Manchester United), mentre nel 2022-2023 la ‘Lupa’ ha raggiunto la finale di Budapest, terminata con un’amara sconfitta ai calci di rigore contro il Siviglia e tante polemiche per l’arbitraggio dell’inglese Taylor.
Europa League 24/25: come funziona il girone unico
Lo scorso anno la corsa degli uomini di DDR si è fermata di nuovo in semifinale: l’eliminazione stavolta è arrivata per mano del Bayer Leverkusen, poi nettamente battuto in finale dall’Atalanta. L’obiettivo della Roma è quello di tentare ancora una volta un’entusiasmante cavalcata, magari con un esito finalmente vincente.
Ecco perché il popolo giallorosso seguirà con molta attenzione il sorteggio di Europa League in programma domani, venerdì 30 agosto, alle ore 13. Sarà un’edizione completamente rinnovata, proprio come la Champions League: non ci saranno più i classici gironi da 4 squadre. La nuova formula prevede infatti un girone unico da 36 squadre dove il posizionamento in classifica deciderà il cammino delle squadre partecipanti.
Le 36 squadre sono suddivise per fasce in base al ranking UEFA. Ogni formazione, pertanto anche la Roma, affronterà due squadre per ogni fascia, giocando così un minimo di otto partite (quattro in casa e quattro in trasferta). Le prime otto squadre accedono direttamente agli ottavi di finale, mentre dalla nona alla ventiquattresima disputeranno spareggi di andata e ritorno per ottenere il pass per gli ottavi. Le squadre che termineranno dalla 24esima alla 36esima posizione saranno eliminate senza possibilità di ripescaggio in Conference League.
Le fasce della competizione europea: le possibili avversarie della Roma
In attesa degli esiti delle partite di oggi che riveleranno le ultime squadre qualificate, la Roma è inserita in prima fascia assieme a Manchester United, Porto, Rangers, Eintracht Francoforte, Lazio (niente derby nel girone unico perché l’Italia non ha almeno 4 squadre qualificate alla competizione, ndr) e Tottenham.
In prima o seconda fascia finiranno anche Real Sociedad e AZ Alkmaar, mentre sono sicuri della seconda fascia l’Olympiacos e il Lione. Per quanto riguarda la terza o quarta fascia sono invece presenti Athletic Bilbao, Hoffenheim, Nizza, Twente, Ludogorets o Petrocub, Dinamo Minsk o Anderlecht, Lugano o Besiktas, RFS o Apoel.
Ci sono poi diverse squadre a cui si deve ancora assegnare la fascia: si tratta di Fenerbahce, Union Saint-Gilloise, Galatasaray, Malmö, Dinamo Kiev, Qarabag, Midtjylland, Bodo Glimt, Slavia Praga e otto vincenti dei play-off di Europa League.