L’ex fantasista della Roma, Antonio Cassano, non è mai stato “tenero” nei confronti di Paulo Dybala, soprattutto in questa calda estate in cui la Joya è stata sul punto di trasferirsi in Arabia Saudita dopo aver ricevuto una offerta stratosferica.
L’ex attaccante di Bari Vecchia, intervenendo durante la trasmissione Viva el Futbol, che conduce ormai da diversi mesi insieme a Daniele Adani e a Nicola Ventola, è tornato ad attaccare Dybala con parole al vetriolo che lasceranno sicuramente strascichi polemici.
Cassano non avrebbe gradito la decisione finale dell’asso argentino di rimanere nella Capitale nonostante l’offerta mirabolante ricevuta dall’Al Qadsiah. Secondo la sua tesi “Dybala involontariamente ha fatto un autogol”. La sua colpa, secondo l’ex attaccante della Roma, sarebbe stata quella di avere dato prima l’ok per trattare con gli arabi, per poi tirarsi indietro al momento di prendere la decisione definitiva.
In questo modo, sempre secondo l’ex giocatore pugliese, avrebbe generato l’equivoco tattico che ha portato Soulé a giocare a sinistra contro l’Empoli, mentre in realtà avrebbe dovuto giocare a destra dove notoriamente è più a suo agio. E’ vero, secondo Cassano, che i tifosi sono in estasi per la conferma di Dybala, ma è altrettanto vero che potrebbe diventare un problema dal punto di vista tattico per il tecnico giallorosso.
“Nel momento in cui la Roma gli ha fatto capire che non era incedibile – ha proseguito Cassano nel suo intervento – doveva andare via. Ha accettato di trattare e se la squadra araba gli avesse dato tutti i soldi richiesti lui sarebbe andato via”.
L’errore, secondo l’ex giocatore intervenuto a Viva el Futbol, sarebbe quello di “far passare da eroi questi personaggi che io personalmente detesto”. L’ex talento pugliese si è paragonato a Dybala sostenendo di aver rifiutato di rimanere al Real Madrid dove avrebbe guadagnato ancora tanti soldi, per trasferirsi alla Samp dove guadagnava la metà. “Ma non per questo sono un eroe…” ha concluso nel suo intervento.