La notizia era nell’aria già alla fine della scorsa stagione ma un paio di mesi fa è arrivata la conferma. Una volta terminato il suo contratto con la Roma, scaduto il 30 giugno scorso, Rui Patricio ha svuotato l’armadietto di Trigoria e ha salutato per sempre i colori giallorossi. La società ha fatto capire all’estremo difensore di non essere interessata a rinnovare l’intesa e per questo Rui Patricio ha ascoltato altre offerte.
Proprio nei giorni scorsi si è fatta viva l’Atalanta, che aveva bisogno di un nuovo portiere vista la cessione di Juan Musso all’Atletico Madrid. Rui Patricio rappresentava una ghiotta occasione per la Dea: oltre alle indubbie qualità tra i pali il 36enne è anche un elemento di grande esperienza che può sicuramente giovare a uno spogliatoio come quello orobico. In più il portoghese conosce ormai molto bene la Serie A: la sua esperienza in giallorosso è durata tre stagioni, dove ha collezionato 129 presenze.
Con l’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina romanista l’ex Wolverhampton e Sporting Lisbona è stato relegato in panchina, ‘scavalcato’ da un Mile Svilar sempre più affidabile. Anche da questo è arrivata la decisione della proprietà giallorossa di non proseguire il rapporto con il portiere di Leiria, che ora è pronto a cominciare una nuova avventura a Bergamo.
Le sue prime parole da giocatore nerazzurro sono fin troppo chiare: Rui Patricio è felicissimo di essere approdato in quello che definisce “un grande club“. Il portoghese, parlando al canale YouTube dell’Atalanta, ha precisato di provare molto orgoglio per essere riuscito a siglare un accordo con la Dea.
“Voglio fare tutto per lavorare bene e aiutare la squadra a vincere“, ha detto l’ex portiere della Roma, che poi si è rivolto ai suoi nuovi tifosi: “Ciao tifosi dell’Atalanta, non vedo l’ora di iniziare, un abbraccio a tutti“. Rui Patricio aveva salutato la ‘Lupa’ con un post su Instagram, ringraziando tutti e rivolgendo un pensiero speciale alla tifoseria giallorossa: “Vi auguro il meglio e spero che continuiate a vincere“, aveva scritto il 36enne sui social. Ora però la Roma fa parte del passato: il lusitano è pronto a dare il meglio di sé per la causa atalantina.