Oihane Valdezate Cabornero durante un'azione di gioco con la Roma femminile - instagram (romaforever.it)
Un campionato italiano e una coppa Italia, sempre nella stagione 2023-2024; l’Amos Cup di Tolosa per Oihane Valdezate Cabornero doveva rappresentare l’inizio di un’altra avvincente avventura, ma così non è stato: il difensore lascerà orfana la Roma femminile per gran parte dell’imminente stagione e per lei è l’inizio di una lunga convalescenza. In sostanza, tutto finito ancor prima di cominciare. Il trauma distorsivo al ginocchio destro rimediato in allenamento prima della semifinale contro il PSV Eindhoven pregiudica drasticamente i prossimi mesi della calciatrice spagnola. Purtroppo l’esito degli esami strumentali non ha portato buone notizie ad Alessandro Spugna e staff.
Non ci voleva proprio a pochi giorni dal derby di debutto contro la Lazio, in programma nella serata di venerdì. Gli esami strumentali confermano purtropppo la lesione al legamento crociato della gamba destra, la sua gamba forte. Ragion per cui nei prossimi giorni la romanista – classe 2000 – sarà costretta ad andare sotto ai ferri per sottoporsi all’intervento che anticiperà il programma di recupero che la vedrà partecipe nei mesi a venire. L’auspicio di tutti, ovviamente, e della Roma femminile in particolare, è di rivederla presto in campo. Anche se questo genere di infortuni richiede un avvicinamento graduale alla ripresa delle attività di almeno 6 mesi.
E pensare che la tappa francese doveva rappresentare per lei un momento importante per riabbracciare con serenità il suo passato. In finale avrebbe potuto giocare contro l’Atletico Bilbao, squadra con la quale è cresciuta e che ha lasciato un anno fa per sbarcare all’ombra del Colosseo. Per lei un contratto triennale con le capitoline fino al giugno 2026. Ma questa seconda annata di stanza nella capitale non sembra proprio iniziare per il verso giusto. Poi, magari, verso primavera, potrà rivedersi nei ranghi di Spungna per il finale di stagione, ma fino ad allora non sarà una passeggiata per lei guardare le compagne dalla tribuna.
Detto questo, la chiusura della finestra estiva è fissata per il 14 settembre ma la società ha già fatto sapere che non ricorrerà sul mercato in questi ultimi giorni di trasferimenti per sopperire alla sua assenza. La aspetterà e assisterà per velocizzare il suo pieno recupero. Al bisogno, se servisse aumentare il numero dei difensori, si ricorrerebbe alla Primavera o arrentrando qualche centrocampista con caratteristiche difensive. Le statistiche della basca si fermano dunque a 17 presenze ufficiali con la casacca giallorossa, tra le quali spicca pure una rete siglata lo scorso novembre nella sfida di campionato col Napoli.