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CalcioMercato

Roma, i conti non tornano: De Rossi amareggiato per risultati e mercato, tensione con Lina Souloukou

Daniele De Rossi e Lina Souloukou avrebbero avuto un aspro confronto dopo la partita contro l’Empoli. Cosa non va nella Roma

Si ricomincia, ma l’inizio sembra essere tutt’altro che incoraggiante. 1 punto in due partite per una Roma smarrita, che non riesce a imporsi nemmeno davanti al proprio pubblico, costretta a ritrovare certezze in breve tempo. Supporto doveva arrivare dal mercato, ma secondo l’ambiente giallorosso Daniele De Rossi non sarebbe per niente contento degli acquisti fatti.

Tutte cose che pubblicamente emergono a fatica, dato che l’allenatore mediaticamente protegge la situazione in casa Roma – difendendo a spada tratta l’operato dei Friedkin – ma i giallorossi somigliano, a campionato iniziato, un cantiere aperto. Questo aspetto all’allenatore dà fastidio e lo avrebbe fatto presente alla società: subito dopo Roma-Empoli, esordio casalingo amaro per la squadra capitolina, ci sarebbe stato un duro confronto tra il tecnico di Ostia e la CEO Lina Souloukou.

De Rossi-Souloukou ai ferri corti

Giallorossi faccia a faccia: allenatore e società. DDR ha sempre detto che questi due “tasselli” del mosaico devono viaggiare nella stessa direzione, ma ad oggi sembrano tasselli che non si attraggono. Si intuisce, dalle dichiarazioni del tecnico, che determinate questioni non sono ancora chiarite: gli investimenti di Le Fèe e Dahl sembrano non convincere De Rossi che vorrebbe giocatori fisici.

Prime tensioni fra tecnico e società (RomaForever.it)

“Non ho bisogno – ha detto l’allenatore – di un centrocampista fisico. A me piacerebbe avere tanti giocatori fisici, il calcio di oggi è così”. Il mercato parrebbe andare in una direzione diversa, così l’allenatore è costretto – almeno secondo quanto si evince – a mettere insieme una squadra tutt’altro che a sua immagine e somiglianza.

Tutta colpa del mercato

Qui si apre un’altra diatriba: quella legata al terzino. De Rossi ha chiesto Bellanova, gli è stato preso Abdulhamid. Il primo giocatore saudita in Serie A. Congratulazioni, ma pochi ringraziamenti. L’allenatore voleva altro e deve accontentarsi di quel che c’è a pochi giorni dalla chiusura del mercato.

Acceso confronto tra De Rossi e Lina Souloukou (RomaForever.it)

L’attuale progetto tecnico verteva su altri colpi: “Sta a me valorizzare i giocatori che vanno forte” – ripete l’ex centrocampista giallorosso come un mantra – insieme a un altro concetto che aveva già espresso a inizio stagione, durante la preparazione atletica, “Io voglio i giocatori forti. L’unica cosa che salvano gli allenatori”.

Poco tempo, tante necessità

Daniele De Rossi chi lo salva? Viene da chiederselo dopo le prime due giornate, probabilmente se lo domanda anche lui – costretto a sobbarcarsi l’insoddisfazione di una piazza fremente – prima che sia troppo tardi per rispondere a qualsiasi domanda. I punti interrogativi sono tanti e il tempo è poco: i confronti, per quanto accesi, come quello avvenuto con la Souloukou, devono portare a soluzioni concrete.

Passi falsi nel prossimo futuro non sono più ammessi. Dalla piazza, ma anche da un entourage che per vari motivi deve trovare ancora la quadratura del cerchio. Roma non è stata fatta in un giorno, ma per vincere contro Cagliari ed Empoli – parole di De Rossi – sarebbe stato sufficiente avere buone fondamenta.

Andrea Desideri
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Andrea Desideri