Roma-Danso, via libera. Il club giallorosso ha raggiunto l’accordo con il Lens per il trasferimento del calciatore. A renderlo noto è stato poco fa l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio. Dopo settimane di inseguimento e altre trattative parallele che non sono andate in porto, almeno per il momento (ad esempio la pista Djalo non sarebbe ancora del tutto da escludere), De Rossi avrà dunque il suo rinforzo in difesa.
Ieri intanto, lo ricordiamo, è sbarcato nella Capitale anche il terzino destro Saud Abdulhamid e presto, a questo punto, lo seguirà il centrale austriaco. Danso, classe 1998, arriverà prossimamente a Trigoria, tempo di ultimare gli ultimi passaggi burocratici. L’altro ieri, c’è da dire, un segnale inequivocabile era già arrivato dai tifosi del Lens, considerando lo striscione di saluto affisso fuori dal centro sportivo. Adesso però è arrivata anche la conferma definitiva.
Mancava infatti l’accordo finale tra i due club. Stamattina tuttavia vi avevamo detto che la trattativa era in uno stato oltremodo avanzato. E di fatto si attendeva soltanto la fumata bianca prevista per oggi. Tutto confermato insomma. Vero, il club francese aveva rifiutato la prima proposta dei giallorossi ma le parti erano molto vicine. Ghisolfi, lo ricordiamo, aveva proposto un pacchetto complessivo da 23,5 milioni (1 di prestito, obbligo di riscatto a 21,5 più un altro di bonus) mentre il Lens ne chiedeva 25.
Era chiaro, dunque, che la forbice tra domanda e offerta sarebbe stata in un modo o nell’altro colmata. Ma a quali condizioni il calciatore arriverà alla corte di DDR? La formula finale sarà quella già ventilata con la prima offerta della Roma e respinta inizialmente dai francesi. Ovvero prestito con obbligo di riscatto, mentre per quanto riguarda la valutazione finale del cartellino, quest’ultima dovrebbe aggirarsi attorno ai 22 milioni di euro ai quali però si aggiungeranno, notizia dell’ultima ora, altri 3 di bonus. Di fatto il club francese incasserà complessivamente il prezzo che aveva stabilito per il difensore.
Passiamo al contratto al giocatore. Se le indiscrezioni saranno confermate, Danso firmerà un contratto che lo legherà alla Roma per cinque anni, fino al 2029. L’ingaggio sarà di circa 1,5 milioni di euro a stagione, il doppio di quanto il difensore percepiva al Lens. Nell’esperienza in Ligue 1, dal 2021, il centrale ha collezionato 101 presenze e messo a referto 4 reti. Nazionale austriaco, quest’anno ha preso parte anche alla spedizione in Germania per Euro 2024; ad oggi conta complessivamente 23 presenze nella selezione maggiore oltre a tutto un trascorso nelle giovanili (dalla U15 in su).
Adesso cerchiamo di rispondere alla domanda che sicuramente tutti i tifosi si stanno facendo. Al netto delle tante competizioni che i giallorossi affronteranno, il difensore arriva a Trigoria con i crismi del titolare o è stato acquistato per rimpolpare le seconde linee? Ricordiamo che, con l’uscita di Kumbulla, attualmente De Rossi ha solo tre centrali in rosa, che sono Mancini e Ndicka, i due che hanno giocato contro Cagliari ed Empoli, e il solo Smalling come riserva. Era chiaro dunque che servisse qualcosa in più se non altro numericamente. Il profilo individuato tuttavia lascia pensare però che il suo arrivo rappresenti forse uno step in più, anche in virtù dell’esborso economico fatto dalla società. Non ci sarebbe da stupirsi dunque se, alla fine, Danso – magari non subito, una volta cioè scontato il periodo di inserimento – prendesse il posto di uno dei due titolarissimi fin qui della Roma davanti a Svilar. Forse, ipotizziamo, più Ndicka che Mancini. Staremo a vedere.