La certezza Inter, l’ambiziosa Atalanta, la voglia di rivincita del nuovo Napoli di Conte. E ancora: Thiago Motta alla prova del nove con la Juventus, i cantieri aperti Roma e Lazio, il Milan di Fonseca. E poi le neo promosse (Como, che progetto!), la lotta salvezza e le possibili outsider in zona Europa, dal Bologna nella stagione della riconferma alla Fiorentina del giovane Palladino. La nuova stagione è iniziata e dopo due giornate di campionato si iniziano ad intravedere i primi segnali di ciò che vedremo nel corso dell’anno.
Ma come si stanno muovendo le venti squadre di Serie A in questi ultimi giorni di mercato? Alcune possono contare sulle certezze della passata stagione, altre, invece, i punti fermi li stanno cercando – a volte senza troppa fortuna – sul mercato. Magari dopo un avvio incerto in questi primi due turni. Facciamo quindi il punto della situazione analizzando, ad oggi, la formazione tipo dei club del massimo campionato italiano.
Quasi tutti, addetti ai lavori in testa, non esitano a porre l’Inter di Simone Inzaghi tra le favorite anche per la prossima stagione. Tra tutte le 20 formazioni di Serie A infatti i nerazzurri sono la società che può contare sulla maggiore ossatura di squadra rispetto all’anno passato. Non a caso, per ora, i nuovi acquisti non sembrano aver scalzato i titolari dello scudetto. Lo stesso discorso che, più o meno, si può fare con l‘Atalanta che può giocare l’ennesima annata da protagonista sull’onda dell’entusiasmo per la coppa vinta poche settimane fa. Dopodiché ci sono due grandi incognite: la Juve di Motta, che però è partita alla grande, e il Napoli di Conte (una partita malissimo, un’altra decisamente meglio) con soprattutto quest’ultima al centro dell’attenzione mediatica proprio in virtù dell’allenatore ingaggiato e alla luce di una stagione anonima.
Ma in questo campo ci sono altre squadre difficili da valutare al momento, e sono le romane. I giallorossi hanno confermato De Rossi ma l’inizio di stagione è stato tutt’altro che esaltante; la Lazio ha comprato di più ma ha perso il suo bomber e in più Baroni non sembra convincere troppo. Intanto in campionato sono arrivate due prove dall’esito opposto: bene col Venezia, male contro l’Udinese. Tra le possibili certezze, al netto anche qui di un tecnico che non ha spostato troppo l’entusiasmo della piazza, c’era il Milan che con un Giroud in meno e un Morata in più proverà a ridurre il gap con la rivale cittadina. Il problema è che, pronti-via, e Fonseca ha collezionato subito due passi falsi. E si parla già di crisi. Vediamo dunque come giocherebbero oggi tutte e 20 le squadre di Serie A.
Le squadre sono state messe nell’ordine in cui è terminato lo scorso anno (neo promosse a parte ovviamente); in nero abbiamo segnalato i nuovi acquisti.
All. Simone Inzaghi
All. Fonseca (nuovo)
All. Thiago Motta
All. Gasperini
All. Italiano
All. De Rossi
All. Baroni
All. Palladino
All. Vanoli
All. Conte
All. Gilardino
All. Nesta
All. Zanetti
All. Gotti
All. Runjaic
All. Nicola
All. D’Aversa
All. Fabregas
All. Di Francesco
All. Pecchia