Seppur bruciante la debacle dell’Olimpico contro l’Empoli deve subito andare in archivio. Non c’è già più tempo da perdere e le ripercussioni potrebbero incidere negativamente sul prossimo impegno che è di tutt’altra levatura. La Roma, che ha conquistato solamente un punto nelle prime due partite di campionato, sta già preparando la trasferta di Torino che la vedrà di scena all’Allianz Stadium contro la Juventus.
Probabilmente il peggior avversario che potesse affrontare in questo momento, insieme all’Inter campione d’Italia. I bianconeri hanno incominciato alla grande il nuovo ciclo targato Thiago Motta vincendo agevolmente le sue due partite contro Como e Verona e sono in testa da soli alla classifica.
La nuova Juve: solidità, dominio e l’innesto dei nuovi acquisti
Anche se si è solamente all’inizio della stagione si vedono i cambiamenti rispetto al passato. La volontà della nuova Juve è quella di avere il dominio delle partite e di essere decisamente più aggressiva rispetto all’atteggiamento più attendista del passato e il gol del vantaggio di Vlahovic di ieri sera contro il Verona ne è l’esempio.
In queste partite l’ex allenatore del Bologna ha avuto problemi di formazione a causa di una rosa ristretta e ha attinto dalla NextGen venendo ripagato dai gol di Mbangula e Savona. Ma da domenica prossima sarà tutto diverso: i nuovi arrivi saranno a disposizione e si prenderanno il loro spazio. Ci saranno sicuramente Nico Gonzalez e Coincencao, mentre da valutare le condizioni dell’ultimo arrivato (l’ufficialità arriverà nelle prossime ore) Teun Koopmainers.
La Juventus si è rinforzata molto in questo mercato, cambiando radicalmente pelle. La Roma vista nelle prime due uscite non sembra in grado di poter opporsi alla macchina messa in moto da Thiago Motta. Per questo servirà qualche cambio, a livello di uomini ma soprattutto di interpretazione, per cercare di non passare la sosta da ultimi in classifica..