Nulla da fare per l’atletico Bilbao nell’ultimo atto della Amos Women’s French Cup (AWFC) disputatosi allo stadio Ernest Wollon di Tolosa: la Roma femminile vince 2-1 e si porta a casa il primo trofeo della stagione, seppur non ufficiale. Si conclude alla grande, quindi, il precampionato della Roma che proprio in Francia ha ultimato le tappe d’avvicinamento in vista del debutto stagionale contro Lazio, in programma domenica 30 agosto. È la prima volta che la squadra giallorossa conquista questo prestigioso torneo internazionale da quando vi partecipa. L’edizione 2024 – la sesta – combacia con la seconda partecipazione delle giallorosse: nel 2021 seconde dietro al Bayer Monaco.
La gara ha visto la Roma femminile di Alessandro Spugna prendere subito le redini del gioco e indirizzare la sfida sul binario giusto fin dall’avvio. Non a caso, basta davvero pochissimo per andare in vantaggio e poi raddoppiare nel corso della stessa frazione. All’intervallo le giallorosso contare su due reti di vantaggio che mettono fanno mettere loro una mano e mezza sul trofeo alloggiato ai bordi del campo. Nella ripresa però qualcosa non va per il verso giusto e basta un’incertezza per riportare in gara le spagnole. Fortunatamente la Roma femminile ha già nel suo DNA gli anticorpi per poter gestire le situazioni più difficili.
Giugliano trascina la Roma femminile nella finale AWFC contro l’Atletico Bilbao
È stata un’esperienza entusiasmante conclusa con la vittoria 👏
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— AS Roma Femminile 🇮🇹 🏆 (@ASRomaFemminile) August 25, 2024
Giocatrice della partita l’autrice delle due reti che hanno garantito la vittoria alle capitoline. Stiamo parlando di Manuela Giugliano, andata in gol subito ad inizio partita grazie ad un assist di Corelli. A quel punto, per la fantasista, era un gioco da ragazzi freddare da pochi passi Quiñones. Partita in discesa. Verso la metà del primo tempo il raddoppio, stavolta su assist di Di Guglielmo. Questa, giunta in piena aria avversaria, ha lasciato a Giugliano i tributi del bis e la capitana è andata a segno da posizione alquanto defilata. Un’azione che ha mostrato il grandissimo affiatamento delle ragazze di Spugna.
Sembrava finita e l’intervallo era solamente l’ultima sosta prima del cerimoniale di premiazione. Ma i secondi 45 minuti hanno detto altro. Dato che al rientro in campo Cissoko rimetteva in partita la formazione basca. Nella circostanza, l’ex West Ham regalava palla a Nahikari che vicino a Caesar non sbagliava. Non più due reti di vantaggio ma solamente una lunghezza da gestire per tutta la parte rimanente di gara. Non è facile, soprattutto in una fase di stagione in cui la forma è ancora deficitaria. Ma il tabellone non si aggiornerà più le Roma femminile conquista la sua prima finale AWFC contro le ragazze di Bilbao. A Giulia Dragoni il premio di miglior giocatrice del torneo.