Roma-Empoli: il tabellino e le pagelle della partita. Prima sconfitta stagionale: un punto in due partite per De Rossi

Allo Stadio Olimpico si è disputata la seconda giornata di campionato, la prima in casa per la Roma di De Rossi.

Melissa Landolina -
Tempo di lettura: 3 minuti
De Rossi
Daniele De Rossi durante Roma-Empoli (foto Fornelli/Keypress)

Dopo un esordio in campionato a reti inviolate la Roma di De Rossi vuole dare il tutto per tutto nella bolgia dell’Olimpico per dare la prima soddisfazione stagionale ai suoi tifosi.

Stadio gremito tutto volto a inneggiare i giallorossi, in particolar modo Paulo Dybala che dopo aver rifiutato l’offerta faraonica dell’Al-Qadsiah è tornato titolare nella sua Roma.

Neanche una settimana fa il tifo era spento, certo che quegli ultimi 20′ a Cagliari fossero il saluto dell’argentino alla sua Curva: oggi l’Olimpico è vestito a festa pronto a ringraziare la Joya.

Roma-Empoli, il tabellino della partita

 

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ROMA-EMPOLI 0-2 45′ Gyasi (E), 61′ Colombo rig. (E), 80′ Shomurodov (R)

ROMA (4-3-3): Svilar 6.5; Celik 6 (46′ Zalewski 6), Mancini6.5, Ndicka 6, Angelino 5.5; Cristante 6 (61′ Le Fée 6), Paredes 4 (61′ Baldanzi 6.5), Pellegrini 5.5; Soulè 5 (76′ Shomurodov 7), Dovbyk 5.5, Dybala 5.5. Allenatore: De Rossi. A disposizione: Ryan, Marin, Smalling, Dahl, Sangarè, Bove, Pisilli, Abraham, El Shaarawy, J. Costa, Nardin.

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez6.5; Walukiewicz 5, Ismajli6, Viti7; Gyasi 6.5, Henderson 6.5, Maleh 6, Pezzella 6.5; Fazzini 7 (87′ Stojanovic sv), Solbakken 6 (57′ Esposito 6.5); Colombo 6.5 (87′ Ekong sv). Allenatore: Sullo (D’Aversa squalificato). A disposizione: Seghetti, Chiorra, Goglighidze, Haas, Guarino, Tosto, Marianucci, Shpendi, Popov.

AMMONITI: 25′ Maleh (E), 57′ Solbakken (E)

Inizia bene la Roma, il primo guizzo è di Pellegrini al 3′ che prova il destro dal limite dell’area ma non centra lo specchio della porta. Dopo soltanto 1′ da questa azione è Dovbyk ad impensierire Vasquez che su un lancio lungo fa suo il pallone e lo difende bene ma l’intervento della difesa dell’Empoli è provvidenziale.

Rispondono i toscani al 9′: Fazzini prova a battere Svilar ma la palla termina fuori su deviazione; sul conseguente calcio d’angolo Gyasi si inserisce sul secondo palo di testa ma a tu per tu manda di poco fuori.

La Roma rallenta un po’ il ritmo e rischia grosso: dopo un’azione in favore dei giallorossi, su una ripartenza è ancora Fazzini a preoccupare la difesa giallorossa che con palla al piede entra in area e incrocia col destro ma Svilar compie un prodigioso intervento, sulla ribattuta c’è Colombo però che di testa a porta vuota colpisce una clamorosa traversa e grazia la Roma.

Al 29′ Soulè perde palla sula trequarti ma Henderson spreca calciando alto.

Al 42′ grande occasione per i giallorossi: Dybala crossa col destro al centro, Pellegrini di testa si vede parare il colpo da Vasquez. Dopo 2′ ancora Roma, questa volta con Soulè a sinistra che realizza una serie di finte ma il cross lo raccoglie il portiere avversario.

Al 45′ arriva il gol della squadra ospite: ancora Fazzini che allarga a sinistra per Pezzella il quale crossa per Gyasi che semina Soulè e conclude in rete.

La Roma rientra un campo al secondo tempo con Zalewski al posto di Celik con un cambio modulo: De Rossi è passato da un 4-3-3 a un 3-5-2 con Angelino terzo difensore, Soulè e il polacco a tutta fascia e Dybala più vicino a Dovbyk.

Rientra subito bene la squadra di casa con una doppia clamorosa occasione: Cristante in area serve Pellegrini che colpisce la traversa, sulla respinta Mancini colpisce in mischia di testa ma il palo dice no.

Al 60′ l’Empoli raddoppia sugli sviluppi di un’azione che porta a un calcio di rigore: il neoentrato Esposito ruba palla a Paredes ed entra in area, l’argentino entra male e stende in area l’ex attaccante della Sampdoria. Dal dischetto Colombo spiazza Svilar.

Al 66′ Dybala manda a lato il pallone, dalla bandierina trova Mancini che si fa bloccare il colpo di testa dal portiere avversario.

All’80’ il neoentrato Shomurodov accorcia le distanze grazie ad un assist di Baldanzi che ruba il pallone a Cacace e serve l’uzbeko il quale di testa angola in rete.