“Quella di Dybala è stata una storia emozionante, una bella storia non comune nel calcio di questi tempi“. Ha parlato così poco fa in conferenza stampa l’allenatore giallorosso alla vigilia dell’importante partita di campionato contro l’Empoli (clicca qui per rileggere tutte le sue dichiarazioni). Un match che avrà il sapore particolare considerando che, oltre ad essere la prima all’Olimpico della nuova stagione, segnerà anche, di fatto, il nuovo inizio della Joya con la Roma. In queste ore si sta diffondendo la notizia di un possibile sold out allo stadio: nessuno, immaginiamo, vorrà perdersi questo momento che potremmo definire storico considerando quanto l’ambiente ha vissuto in questi giorni.
“Siamo sicuri che domani i tifosi saranno tutti con noi anche se sono certo che lo sarebbero stati comunque come hanno sempre fatto“, ha proseguito De Rossi. Adesso però le pressioni sull’attaccante, così come le aspettative, saranno ancora maggiori se possibile: “Da leader tecnico verrà visto anche come uno che ha preso una decisione d’amore“, ha sottolineato DDR. “E’ stata una scelta non comune la sua“. L’emozione, allora, sarà la grande protagonista domani sera in campo. E anzi: chissà quale sarà l’accoglienza che il pubblico gli tributerà.
De Rossi riparte con l’Empoli con un Dybala in più: le scelte per il match
Rispetto a sette giorni fa adesso l’impiego dal 1′ della Joya non è in discussione. Non ce ne sarebbe più motivo, anche perché in pochi sposano l’idea che quella di sette giorni fa sia stata davvero una scelta tecnica. No, la verità è che il momento era troppo delicato e forse col senno di poi De Rossi la rifarebbe comunque. Basta vedere cosa è successo nei giorni successivi alla partita con il Cagliari e non osiamo immaginare che tipo di vigilia sarebbe stata in caso di esito opposto per quanto riguarda la trattativa con gli arabi. Ad ogni modo, tornando alla sfida con l’Empoli, De Rossi potrà così contare su un Dybala in più.
Insieme a lui, chiaramente, i maggiori indiziati per comporre il tridente d’attacco sono Matias Soulé, che si sposterebbe a sinistra, e Artem Dovbyk, entrambi a caccia della loro prima rete in maglia giallorossa. I tifosi potranno così ammirare per la prima volta dall’inizio il trio offensivo tanto aspettato e sognato in queste settimane, prima che l’esplosione del caso relativo alla Joya rimettesse tutto in discussione. Ma in merito al loro impiego insieme anche nel resto della stagione cosa ne pensa De Rossi? Al di là della partita di domani, che come detto si giocherà anche sotto l’onda emotiva del momento, il tecnico si è lasciato comunque delle riserve. Vediamo in che senso.
Dybala e Soulé giocheranno insieme? “Non c’è preclusione”
“Nel 4-3-3 come lo vedo io gli esterni sono quelli che giocano con i piedi sulla linea e Dybala chiaramente non ha queste caratteristiche“, ha detto De Rossi. L’allenatore ha comunque precisato che ovviamente “non ci sarà preclusione al fatto di vederli insieme” anche se di conseguenza bisognerà “cambiare qualcosina nel modo di giocare“. Ha specificato DDR: “A volte li vedremo insieme, altre volte ci sarà uno solo dei due, deciderò di volta in volta anche in base al momento e all’avversario sempre nell’ottica della scelta migliore per vincere le partite”.
Il tecnico giallorosso ha anche parlato della gestione dell’attaccante sia in merito ai problemi fisici che spesso ne hanno condizionato la carriera, sia, venendo alla sua particolare situazione contrattuale con la Roma, in ottica di presenze effettive che farebbero scattare il rinnovo. “Lo gestirò come tutti gli altri” – ha tirato dritto De Rossi – “a volte potrà capitare che non giocherà e la sua panchina farà più rumore perché è un campione“. E sulla clausola ha chiosato: “Ho letto qualcosa, non so nemmeno se sia vero. Ad ogni modo non mi occupo di queste cose, non spetta a me. Io faccio l’allenatore“.