De Rossi parla in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Empoli - (RomaForever.it)
Da Cagliari a Roma. Con in mezzo una settimana a dir poco infernale. Il caso Dybala ha tormentato per giorni l’ambiente giallorosso e sebbene l’epilogo, inaspettato, abbia riportato entusiasmo tra il popolo giallorosso c’è attesa per capire come il gruppo arriverà al primo appuntamento della stagione davanti al proprio pubblico. Domani sera – fischio di inizio 20.45 – i giallorossi sono attesi infatti dalla prima partita casalinga; l’avversario, l’Empoli, è reduce proprio come la Roma da un pareggio a reti bianche all’esordio in campionato contro il Monza. Sicuramente i toscani proveranno a contenere gli avversari nella speranza di fare punti mentre per i padroni di casa quella di domani sarà il classico appuntamento da non fallire: per dare una risposta sul campo sia alle questioni di mercato, sia a quanto fatto vedere la settimana scorsa in terra sarda (ancora troppo poco).
La risposta del pubblico romanista, ma non c’erano dubbi, sarà intanto quella delle grandi occasioni: si viaggia verso il tutto esaurito. Ecco perché i giocatori dovranno fare tutto il possibile per ripagare al meglio l’affetto incondizionato che i tifosi stanno mostrando alla squadra, tanto più ora che il calciatore migliore della rosa ha deciso di restare. La prima in Serie A di quest’anno sarà speciale ovviamente anche per Daniele De Rossi: ma come avrà vissuto DDR questi giorni frenetici a Trigoria? Sarà riuscito a preservare il gruppo da quanto stava avvenendo tutto intorno? E soprattutto: come avrà preparato la sfida in campo alla luce della permanenza dell’attaccante argentino? Questo e tutti gli altri temi del momento sono stati oggetto della consueta conferenza stampa prepartita fissata per oggi.
Ore 14.30 – Inizia la conferenza stampa.
La prima domanda. Su Dybala: quanto può aiutare la sua permanenza? Quanto manca per completare la squadra?
”Per completarsi manca una settimana. Ci sarà tempo per parlarne poi. E’ prematuro fare bilanci come ho sempre detto. Dybala? E’ stato emozionante, è stato un continui sali e scendi. La sua scelta abbiamo visto che reazione ha scatenato, il suo gesto non è stato comune. Oltre un leader tecnico adesso i tifosi lo vedono anche come uno che ha preso una decisione d’amore verso la squadra. E’ una bella storia”.
Che avversario ti aspetti domani?
”Non è mai facile studiare l’avversario. Conosciamo D’Aversa, quello che chiede alle sue squadre. L’Empoli è una squadra con talento. Sarà una partita difficile. La cosa che mi è dispiaciuta è che delle ultime partite si è parlato poco. Noi per fortuna ci siamo chiusi in una gabbia e siamo pronti”
Quanto è importante rilanciare il progetto tattico con i due sudamericani dietro a Dovbyk? La permanenza di Dybala preclude un altro arrivo lì?
”Per come lo intendo io i due laterali d’attacco li intendo con i piedi sulla linea. Per questo quando giocherà Paulo qualcosina dovremmo cambiare. Lui e Soulé possono giocare insieme lo abbiamo detto, a volte lo faranno, a volte ci sarà soltanto uno dei due. Sceglierò anche in base agli avversari. Un altro esterno? Ne abbiamo due oltre a Dybala che sono Zalewski ed El Shaarawy, più Baldanzi, che sto vedendo bene anche come mezz’ala. Vedremo cosa succederà. Per comprare altri giocatori devi fare spazio al livello economico e numerico. E’ un discorso che vale un po’ per tutte le squadre. La settimana prossima vedremo come staremo”.
Collegandoci al mercato in uscita: avete pensato a rendere qualche giocatore indisponibile per via del mercato o tutti saranno a disposizione? Un passaggio anche su Karsdorp: verrà reintegrato o resterà fuori qualora dovesse restare?
“No, la società non mi ha mai chiesto di tenere fuori qualcuno. Al massimo leviamo, tiriamo fuori qualcuno dagli allenamenti o dalle amichevoli quelli che sapevamo già che sarebbero partiti; giusto per evitare infortuni che potrebbero complicare le trattative. Per il resto non ho mai ricevuto indicazioni su questo. Una parentesi su chi è tornato e poi è riandato via meritavano di essere allenato. Anche perché c’è sempre l’aspetto tecnico da considerare, magari vedi qualcuno che non avevi mai visto. Su Rick è stata una scelta mia, ho deciso di non averlo a disposizione io e la situazione non cambia. Non era giusto a mio avviso che continuasse qui, spero trovi spazio altrove”.
Riguardo a Dybala le hanno chiesto dalla società di gestire la questione presenze in ottica rinnovo contratto?
”Io faccio l’allenatore, non guardo a queste cose. Ho letto qualcosa non so nemmeno se sia vero. Ad ogni modo sono questioni che non mi competono, non guardo certe alle clausole”.
Dybala avrà una gestione diversa rispetto al passato, pensando all’aspetto fisico?
”Dybala sa cosa penso. Prima che tutto questo diventasse pubblico io e lui ci siamo confrontati. Io parlo sempre faccia a faccia con tutti, mi piace confrontarmi ed essere chiaro. Gestirlo diverso al livello fisico? Per me sono tutti protagonisti, lo gestirò come tutti gli altri anche dal punto di vista fisico. I0 continuerò a scegliere in base alla strategia migliore per vincere le partite. Devo dire che da inizio ritiro non ha mai saltato un allenamento tranne quando si è sposato. Sarà una gestione normale come tutti gli altri calciatori. Certo a volte farà rumore quando resterà in panchina perché stiamo parlando di un campione, ma tutto sarà sempre per fare la cosa migliore per la Roma.”.
Sul terzino destro. Da tutti era indicata come la priorità e invece siamo arrivati al 24 agosto. Perché questo ritardo? Pensa che Celik sarà il titolare?
”Celik ha già fatto il titolare, lo rispetto come giocatore e come ragazzo. E’ stato protagonista delle partite più belle ed entusiasmanti con me lo scorso anno. Se arriverà un calciatore si giocherà il posto con lui”.
Rientra Paredes, gioca Le Fee?
”Rientra e vedremo se giocherà. Al momento sono aperte tutte le possibilità”.
Soulé può giocare a sinistra nel 4-3-3?
“Mi piacciano di più i calciatori a piede invertito, per 1000 motivi. Ovvio che giocando in quella posizione non potrà fare certe cose ma ne potrà fare altre. Quei 20 minuti che abbiamo visto a Cagliari l’azione più pericolosa è nata da un suo cambio gioco che è poi terminato con l’assist di Dybala a Dovbyk. Magari gestiremo in quel caso meglio gli inserimenti in area, adattandoci al fatto di avere un mancino da quella parte. Ma sono tanti se, se, se. Di volta in volta vedremo”.
Buba Sangaré resterà in prima squadra?
”Sì”.
Come sono stati scelti i giovani ragazzi che sono arrivati quest’anno, come Dahl?
”Il Direttore Sportivo mi ha mostrato i profili individuati e io ho dato il mio parere tecnico anche in virtù di complementarietà della rosa. La mia conoscenza dei calciatori è ampia ma non certo così vasta da conoscere tutti i calciatori. Florent avrà sicuramente i suoi scout, l’abilità di un DS è quella, dopodiché la scelta è sempre condivisa. Non sempre si può andare o si riesce a prendere il primo obiettivo della lista”.
Ore 15.03 – Finisce la conferenza stampa.
Diamo uno sguardo adesso alle probabili formazioni della partita in programma domenica sera allo Stadio Olimpico di Roma. Per De Rossi i dubbi principali sembrerebbero riguardare principalmente centrocampo e attacco: in mediana si discute dell’impiego dal 1′ di Paredes che potrebbe prendere il posto o di Le Fee o di Cristante. Nessun dubbio dovrebbe esserci invece per l’impiego di Pellegrini. In attacco c’è invece grande attesa per capire se Dybala partirà o meno dall’inizio. A nostro avviso, risolto il caso di mercato e vista la condizione in campo della Joya a Cagliari, è difficile che DDR possa rinunciare a lui.
Sicuri del posto invece sono Artem Dovbyk, a caccia del primo gol in giallorosso (occhio a quella coincidenza con Lukaku), e Matias Soulé. Invariate invece le scelte nel pacchetto arretrato. Fronte mercato, nonostante i tanti rumors, ancora non si è mosso nulla rispetto a sette giorni fa. Di conseguenza rivedremo in campo la stessa linea difensiva vista contro il Cagliari, che è poi sostanzialmente quella dello scorso anno. Ovviamente ci sarà Svilar in porta, a destra toccherà ancora a Celik, l’unico terzino destro al momento arruolabile, a sinistra invece Angelino. La coppia centrale sarà infine quella composta da Mancini e N’Dicka.
Queste dunque la probabili formazioni alla vigilia del match Roma Empoli.
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante (Le Fee), Paredes (Le Fee), Pellegrini; Soulé, Dovbyk, Dybala. Allenatore: De Rossi.
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Ismajli, Viti, Walukiewicz; Gyasi, Henderson, Maleh, Pezzella; Zurkowski, Esposito; Colombo. Allenatore: D’Aversa.