Quanto accaduto ieri sera con Dybala è stato davvero incredibile. Ancora oggi, a distanza di ore, si fa fatica a spiegare. In attesa di capire cosa sia successo realmente in questi lunghissimi giorni per ora è impossibile non godersi la favola del giocatore che rinuncia ai soldi per amore della sua squadra. Chi scrive, è inutile negarlo, era sicuro che alla fine – con buona pace dei tifosi – il matrimonio tra lui e l’Arabia alla fine si sarebbe celebrato. Perché, economicamente, conveniva a tutti; perché l’argentino alla fine si era convinto e aveva detto sì alla proposta dell’Al-Qadsiah; perché la trattativa, è inutile negarlo, era ai dettagli; perché la Joya ieri aveva salutato tutti a Trigoria.
E invece, mentre la Roma già da domenica si apprestava ad iniziare un nuovo capitolo della sua storia senza l’argentino, è accaduto l’impensabile. Tanto più che per oggi era fissato il volo che avrebbe portato Dybala negli Emirati, a riprova del fatto che davvero la storia tra lui e la Roma era ormai finita. Di certo, poi il tempo per un’analisi approfondita ci sarà, non sono stati quei milioni che ballavano sulla valutazione del cartellino a far saltare tutto; quando si imbastiscono operazioni così grandi alla fine la quadra si trova sempre. No, se la trattiva è saltata è perché, ad un certo punto, il giocatore in ogni caso ha scelto di tornare sui suoi passi. Facendo esplodere di gioia tutti i tifosi.
Chi sui social, chi in strada, chi perfino sotto casa del giocatore. Da lutto a festa grande, l’umore del popolo giallorosso è cambiato letteralmente dal giorno alla notte. Le immagini che sono arrivate da Trigoria per tutta la giornata, così come le notizie, nulla presagivano se non ad un addio ormai imminente del giocatore ai colori giallorossi. E’ inutile negarlo: ieri a quest’ora Dybala era virtualmente un calciatore dell’Al-Qadisah, c’è poco da fare. Ma proprio come un gol in pieno recupero, l’argentino ha spiazzato tutti (forse anche la società?) mandando tutto all’aria.
Al di là di ogni considerazione, rinunciare a 75 milioni di euro resta un gesto da rimarcare specie di questi tempi. Ventiquattrore fa scrivevamo che quella di Dybala era soltanto l’ultima storia del calcio che si piega al business; con la stessa enfasi, anzi forse di più, dobbiamo sottolineare oggi il contrario. Non a caso, una volta appresa la notizia, il tifo romanista è esploso di gioia riversando prima sui social e poi “dal vivo”, per chi ha potuto, tutta l’emozione per un colpo di scena a cui nessuno di fatto credeva più. Tantomeno noi. Il calcio è bello anche per questo. In tanti in serata hanno deciso allora di raggiungere la casa del giocatore per festeggiare e ringraziare il giocatore per la decisione presa; parallelamente, nel frattempo, anche i suoi compagni di squadra hanno iniziato a postare messaggi di esultanza.
Si è poi registrato anche un simpatico siparietto. Chi ha raggiunto la casa della Joya ha voluto ringraziare anche la moglie di Dybala, Oriana, la modella con la quale peraltro l’argentino si è da poco sposato, perché anche lei indubbiamente un peso nella vicenda lo ha avuto, e non certo di poco conto. Non è un mistero infatti che la compagna non fosse convinta del trasferimento in Arabia, anzi; e dunque la decisione di rimanere a Roma è stata in parte anche in merito suo. Questo i tifosi lo hanno capito e quel “grazie Oriana” ne è la dimostrazione. E lei, per tutta risposta, ha alzato il pugno al cielo in segno di vittoria.