Incredibile a volte come il calcio possa regalare storie dal finale assolutamente imprevedibile. Succede in campo, succede, qualche volta, anche al di fuori. Quanto accaduto realmente con Paulo Dybala lo sapremo probabilmente nei prossimi giorni: intanto però la notizia, ieri sera, è stata di quelle a dir poco clamorose. Ieri mattina, a quest’ora, le possibilità che la Joya rimanesse a Trigoria erano pari allo zero. E’ inutile far finta di nulla. Tanto più che l’argentino non si era allenato (o meglio lo aveva fatto a parte), era stato “oscurato” dai post social del club, e aveva salutato tutti, tra compagni, allenatore e staff.
Nel pomeriggio poi, quando mancava praticamente soltanto l’ok per imbarcarsi sul volo che lo avrebbe portato in Arabia, è successo l’inaspettato. La trattativa che rallenta – adesso se ne dovranno capire le reali motivazioni – e l’argentino che, probabilmente, lo prende forse come un segno del destino. Travolto dall’affetto tributatogli da tutto l’ambiente giallorosso che mai si era rassegnato alla sua partenza decide di fermare tutto. A sorpresa. Con il cuore e per il popolo giallorosso.
In tanti hanno voluto sottolineare sui social la notizia della permanenza di Dybala in giallorosso. Anche perché nessuno davvero ormai ci contava più. Tra questi c’è stato l’ex Premier Giuseppe Conte che ha voluto sottolineare il gesto dell’attaccante argentino sui social. “Lo premetto: sono romanista e quindi, da tifoso, mi sento emotivamente coinvolto“, si legge nel post pubblicato su Facebook nelle scorse ore.
“Ma che un giocatore professionista ormai trentunenne rifiuti una cifra monstre per rimanere e lottare con la squadra e la città che lo hanno accolto a braccia aperte è una bella pagina di sport“, ha aggiunto il Presidente del Movimento 5 Stelle. E una chiosa ad effetto: “Paulo Dybala: chapeau!“.