Dan Friedkin (Foto: ANSA - RomaForever.it)
Mario Mattioli è un giornalista che si occupa spesso della Roma e delle vicende interne alla società giallorossa. Poco fa in radio si è lasciato andare a un duro sfogo contro l’attuale dirigenza giallorossa. Il giornalista ha accusato i Friedkin di avere le idee poco chiare.
Il riferimento è legato alla vicenda Paulo Dybala, ma non solo. Fino al tardo pomeriggio di ieri, infatti, la Joya era praticamente di fatto un nuovo giocatore dell’Al-Qadsiah. Mancava solo la firma per il trasferimento di Dybala nella lontana Arabia Saudita. All’ultimo istante, poi, è saltato tutto. Dybala resterà anche il prossimo anno a Roma per la gioia dei tanti tifosi giallorossi.
Mattioli ha parlato dell’entusiasmo di tutto il popolo romanista per questo trasferimento saltato e di quanto fossero belle le immagini di Oriana – la moglie di Dybala – che saltava sul balcone con i tifosi sotto casa.
Ma cosa ha detto il giornalista di così pesante contro i Friedkin? Le sue parole in radio.
Mario Mattioli è andato già duro sulle mosse dei Friedkin degli ultimi anni, considerando tutto il lavoro che viene fatto assai vago e senza un progetto univoco.
A Radio Radio Mattino ha espresso le seguenti considerazioni pochi minuti fa: “Ci sono giocatori che a Trigoria se vediamo quanto guadagnano e quanto danno poi alla squadra, non è giustificabile in una società professionistica che deve vedere i bilanci. Ci sono cose a cui non è possibile credere in un’azienda di calcio. Evidentemente la dirigenza non è ancora in grado, è vaga nella gestione del mercato“.
Oltre al trattamento non proprio lineare della vicenda Dybala, Mario Mattioli si è soffermato sui tanti esuberi presenti in rosa e sugli ingaggi al di fuori del mercato. Proprio questo aspetto, infatti, rende molto difficili da piazzare diversi giocatori ormai fuori dal progetto tecnico di Daniele De Rossi.
Il giornalista, quindi, ha accusato i Friedkin di aver speso in modo poco oculato i soldi nelle annate precedente e i ‘danni’ di tutto ciò sono ancora ben visibili in fase di mercato.