Roma, Daniele Doveri della CAN arbitri a Trigoria. Il motivo

In presenza di Doveri, rappresentante CAN, la Roma ha analizzato le novità regolamentari di quest’anno: ecco com’è andata…

Giulio Benatti -
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de rossi can arbitri
De Rossi durante il meeting con gli arbitri a Trigoria – asroma.com (romaforever.it)

 

Mercoledì pomeriggio a Trigoria si è svolto l’incontro tra la Roma, lo staff tecnico e l’arbitro Daniele Doveri in rappresentanza della CAN. Nel corso del tradizionale meeting di inizio stagione sono state analizzate le novità regolamentari con il supporto di alcuni video prodotti dal settore tecnico dell’Associazione Italiana Arbitri e rivolti a tutte le società. I giocatori hanno avuto l’opportunità di porre domande e chiarire eventuali dubbi riguardo alle regole del gioco. Mentre l’arbitro Doveri ha condiviso alcune situazioni particolari per illustrare come verranno applicate le nuove direttive durante le partite.

Questo tipo di incontri giocano un importane ruolo nel garantire che tutte le squadre siano ben informate sulle regole aggiornate, contribuendo così a una competizione più equa e trasparente. Oltre ad essere un’occasione per alimentare il dialogo tra i club e la classe arbitrale in vista della stagione che ha appena preso il via. Insieme a squadra e staff, era presente lo Chief Football Operating Officer Maurizio Lombardo.

Alla Roma spiegate da Doveri le nuove novità regolamenari: l’incontro con i rappresentanti CAN

Paolo Mazzoleni
Paolo Mazzoleni, sarà in sala Var in Cagliari-Roma – Foto Ansa – Romaforever.it

I primi importanti cambiamenti riguardano i cartellini per falli di mano in area, come ha spiegto il rappresentante CAN  Doveri alla Roma. Il colore del cartellino per il fallo di mano si uniforma alle regole previste per il DOGSO, anche se questo avviene negli ultimi sedici metri. Ecco in parole povere cosa significa: un intervento di mano in area da cartellino rosso, se privo del parametro della volontarietà, sarà sanzionato solo con il cartellino giallo. Se invece il fallo sarà da ammonizione, allora non sarà sanzionato con alcun cartellino. Parliamo quindi dello stesso concetto che riguarda i tackle volti a cercare il pallone, in nessuno caso (tralasciando i peggiori) sanzionabili con l’espulsione per chi li effettua.

Non terminano qui le novità, dato che c’è l’introduzione del sesto cambio. La “concussion” prevede che, nei casi di colpi alla testa e del conseguente rischio di traumi cranici, sarà possibili effettuare una sostituzione in più, andando oltre i classici 5 slot previsti. L’ultima novità si riferisce infine all’invasione dei calciatori in area di rigore prima della battuta di un penalty. Da questo campionato si potrà intervenire solo nei casi in cui tale irregolarità abbia una reale influenza nel corso dell’azione. Queste le principali novità introdotte e spegate alla squadra. Vedremo se dal meeting i giallorossi sapranno trarre strategie adeguate alle nuove proposte regolamentari.