Sono ore tutt’altro che serene quelle che stanno passando i tifosi della Roma. L’addio ormai ufficiale di Dybala ha spaccato, per così dire, i supporters in due fazioni: chi attacca l’argentino di essersi fatto convincere dal vil denaro arabo e chi, invece, se la prende per la società che avrebbe avallato e semplificato la sua cessione.
Social e radio impazzano in questi giorni con accuse mirate verso la società, colpevole, secondo alcuni, di aver ceduto la Joya per “un tozzo di pane” (si parla di un accordo che dovrebbe arrivare nelle prossime ore di 3 milioni più bonus per un totale di 5-6) quando molti altri club europei hanno fatto strapagare ai club arabi i cartellini dei loro pupilli.
Il disappunto, per ora, è stato manifestato sui principali media, ma è molto probabile che la Curva Sud si schieri contro la società nel primo match casalingo contro l’Empoli. L’Olimpico sarà nuovamente pieno, come da anni a questa parte, ma non si preannuncia aria di festa contro i toscani. I principali indiziati della eventuale contestazione, secondo le indiscrezioni, sarebbero i Friedkin, colpevoli, per la tifoseria, di aver spinto per la cessione del pezzo più pregiato della rosa.
Ma non solo i proprietari sono nel mirino. Sotto accusa ci sarebbe anche Daniele De Rossi, al quale si imputa di essere troppo aziendalista in determinate situazioni, specie sul mercato. Ora i tifosi si aspettano una risposta del club in questi ultimi giorni di trattative: la richiesta è di innesti di livello e non solo comprimari, per credere che l’obiettivo stagionale, la qualificazione alla prossima Champions League, possa essere raggiungibile. Riuscirà la società a placare la loro ira? Entro una settimana avremo tutte le risposte.