Roberto Pruzzo (RomaForever.it)
Roberto Pruzzo è da sempre tifoso della Roma. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, infatti, non ha “abbandonato” il suo cuore giallorosso e ogni giorno in radio esprime le proprie opinioni sull’attualità della Roma. In questi giorni nella Capitale tiene banco il caso Dybala e il suo possibile addio in favore della ricca offerta proveniente dall’Arabia Saudita.
La sua indecisione in merito al futuro, inoltre, sta bloccando il mercato della Roma. In caso di addio della Joya, infatti, il club dei Friedkin avrebbe urgente necessità di tornare sul mercato per acquistare almeno un altro esterno d’attacco. Ma le lacune della rosa allenata da Daniele De Rossi riguardano anche altre zone del campo, in particolare la difesa.
Al momento, infatti, il tecnico giallorosso ha a disposizione solamente tre centrali di difesa – Mancini, Ndicka e Smalling – dopo la cessione in prestito di Marash Kumbulla agli spagnoli dell’Espanyol. Anche la situazione a destra, inoltre, non è certamente rassicurante.
Al momento in rosa ci sono i soli Celik e Sangaré a destra, visto che Karsdorp è fuori rosa. Sono sfumati, poi, i possibili colpi Pubill e Bellanova – quest’ultimo andrà all’Atalanta. Ghisolfi dovrebbe a breve accelerare per Lorenz Assignon del Rennes.
Roberto Pruzzo questa mattina ha criticato le ultime mosse della società sul mercato. Ecco che cosa ha dichiarato in merito.
L’ex bomber degli anni Ottanta della Roma, Roberto Pruzzo, ha rilasciato dichiarazioni non di certo al miele sulle mosse di mercato della Roma di questi giorni.
Ecco che cosa ha detto in radio a Radio Radio Mattino pochi minuti fa: “Hai speso una cifra alta per il centrocampista e ora ti accorgi che forse dovevi prendere un altro tipo di giocatore. Sono anni che la Roma cerca il terzino destro e non penso dipenda da Dybala. Che arrivino 5 giocatori a oggi è improbabile“.
E ancora: “Se prendi un terzino e tieni Dybala la situazione è consolidata. Se parte non bisogna prendere giocatori inutili. Non ho capito Le Fèe che ruolo avrebbe nella Roma. Senza Paredes la Roma non ha un centrocampista regista“.