Negli anni ’80 praticamente tutte le squadre di calcio potevano vantare un sponsor nella maglia ufficiale. Era rarissimo trovare società che non avevano sponsorizzazioni. I vari brand facevano a gara per vedere comparire il proprio logo su una maglia di una squadra di calcio di quello che veniva considerato a buon titolo, il campionato più bello del mondo.
La classifica di chi incassa di più dagli sponsor
Oggi non tutte le squadre di calcio possono vantare uno sponsor sulle maglie. Esistono varie tipologie di sponsorizzazioni quali ad esempio main, second, sleeve, back sponsor. Quello che viene pubblicato sulla maglia in bella mostra è il main sponsor che in definitiva è quello più remunerativo per una squadra di calcio. Secondo una recente indagine di Sporteconomy Jersey Sponsor Index, solo nove squadre su 20, hanno la maglia ‘completa’ con tutte le sponsorizzazioni.
Leggendo i dati della ricerca emerge che la Roma occupa praticamente il ‘podio’ in questa speciale classifica sul peso economico del marchio sulla maglia. Attraverso queste sponsorizzazioni sulla maglia ufficiale, il club giallorosso avrebbe incassato qualcosa come 31 milioni di euro, di cui 26 milioni provenienti dallo sponsor saudita, Riyadh Season e 6 milioni da Auberge Resorts collections (un marchio legato proprio alla famiglia Friedkin).
La società che in assoluto incassa di più è il Milan le cui sponsorizzazioni sulla maglia ufficiale hanno permesso di incassare 35,5 milioni di euro, seguito a ruota dall’Inter (33 mln), Roma (31 mln) e Fiorentina (26,6 mln). Complessivamente queste quattro squadre hanno incassato oltre 126 milioni per le sponsorizzazioni sulla maglia. In questa classifica il quinto posto è occupato dall’Atalanta (10,2 mln), seguita da Napoli (8,5 mln), Bologna (6,6mln), Juventus (6,5 Torino (3,7 mln) e Cagliari (3,65 mln).
La situazione anomala della Juventus
Va ricordato che la Juventus, al momento, non ha un vero e proprio main sponsor. Ecco perchè ha incassato di meno. La Vecchia Signora, infatti, nella prima di campionato contro il Como ha indossato la maglia con la scritta “Save the Children”, non avendo un proprio sponsor.