Con il ritorno della stagione agonistica e della serie A, tornano anche le consuete decisioni del giudice sportivo. Oggi sono state ufficializzate le nuove decisioni conseguenti alle sanzioni comminate dai direttori di gara alle società e ai giocatori nel corso della prima giornata di campionato.
Le decisioni del giudice sportivo
In vista del prossimo match, Roma-Empoli, che si giocherà allo stadio Olimpico, non sono state disposte sanzioni a carico dei tesserati della As Roma, dopo il match di debutto contro il Cagliari finito a reti bianche. Non sono state comminate sanzioni né ai tesserati in panchina, né ai giocatori che sono scesi in campo. Non sono state erogate sanzioni nemmeno ai tifosi sugli spalti.
La buona notizia in vista del prossimo match in casa, è il ritorno in campo di Leandro Paredes, che ha saltato la prima giornata a causa di una squalifica rimediata all’ultima giornata dello scorso campionato. Paredes, fra l’altro, è sceso in campo con la maglia della Primavera, mettendo da subito in mostra una condizione fisica davvero invidiabile.
l’Empoli, invece, è stata disposta la prima sanzione per il centrocampista Jacopo Fazzini. In vista della gara contro la squadra toscana, dunque, De Rossi avrà a disposizione l’intera rosa anche se permangono le incertezze legate al futuro di Dybala, il cui destino si conoscerà nei prossimi giorni. Se così non fosse, è probabile che la Joya possa essere destinato nuovamente a fare panchina come già accaduto a Cagliari.
La Roma tornata al lavoro a Trigoria
Proprio in vista del match di domenica prossima, la Roma è tornata a lavorare dopo il pareggio per 0-0 a Cagliari già in mattinata. Un video pubblicato dalla stessa società su X, ha testimoniato in modo chiaro che anche Paulo Dybala ha lavorato regolarmente con il resto del gruppo a Trigoria, con il solito impegno e la stessa serenità di sempre, come se nulla gli stesse accadendo attorno. Il gruppo, agli ordini di mister De Rossi, ha svolto la prima parte della seduta in palestra: Nel filmato pubblicato su X, in evidenza anche le gesta di Soule e Dovbyk, con il bomber ucraino che è apparso in gran spolvero.