La Roma e il Rennes sono in trattativa avanzata per il trasferimento di Lorenz Assignon in Serie A e per la precisione nella capitale, in un’operazione calciomercato che andrebbe ulteriormente a rinforzare il reparto arretrato di Daniele De Rossi. La formula del trasferimento su cui si sta ragionando proprio in queste ore è quella del prestito oneroso a un milione di euro con obbligo di riscatto condizionato e fissato a 9 milioni. C’è la volontà di trovare la quadra per cui dopo il debutto in campionato col Cagliari la notizia dell’arrivo dell’esterno potrebbe già farsi realtà. La fumata bianca, al più tardi, potrebbe giungere al massimo per lunedì o martedì.
Comunque ci siamo. Ma la domanda che sorge spontanea è questa: chi è davvero Assignon? Anzitutto va ricordato che il giocatore gioca in Francia in una squadra che l’ex direttore sportivo del Nizza, Florent Ghisolfi, conosce bene per via della sua esperienza in Ligue 1. Classe 2000, Assignon è un laterale francese cresciuto calcisticamente nel Rennes. Ma non vanno dimenticate alcune importanti esperienze formative come quelle vissute, nel corso della sua finora breve carriera, tra Bastia e Burnley. Esperienze che per un giocatore di 24 anni sono state utili per bruciare le tappe. E che in pratica l’hanno reso l’oggetto del desiderio degli uomini mercato giallorossi.
Sembra che nello schieramento del tecnico di Ostia possa incastrarsi alla perfezione. Lo lascia intuire la sua evoluzione tecnico-tattica. Dato che ha quasi sempre giocato in una difesa a quattro anche se ha trascorsi pure come quinto di centrocampo. Inutile dire che le caratteristiche difensive sono preponderanti nel suo gioco. Dato confermato dalla sua velocità in fase offensiva, spesso non troppo spiccata. Prevale invece l’impostazione fisica, abbinata a una buona tecnica di base. Predilige il cross all’inserimento in area di rigore. In totale nella sua carriera ha segnato 7 gol in 117 tra Ligue 1 e Premier League.
Insomma, con l’arrivo nel corso di questo calciomercato di Lorenz Assignon la Roma potrebbe aggiungere al suo organico un tassello dal valore strategico oltre che necessario. Tra l’altro c’è una curiosità davvero interessante sul suo conto. Lui è figlio d’arte. E nel sangue gli scorre calcio (da non intendersi come elemento chimico). Perché il padre è Komlan Assignon, un ex giocatore togolese che ha giocato in Francia principalmente nel Cannes. Quella militanza nel campionato transalpino permise al padre di poter disputare, inoltre, una serie di partecipazioni di livello internazionale. Non a caso, col Togo partecipò alla Coppa d’Africa nel 1998, nel 2000 e nel 2002.