Alla vigilia di Cagliari-Roma, è tempo di conferenze stampa anche in casa del Cagliari. Davide Nicola, il nuovo allenatore della formazione sarda, ha analizzato quella che potrebbe essere la chiave tattica del match, tessendo le lodi della nuova Roma di De Rossi ritenuta essere “un mix importante, ha tantissima qualità e la capacità di metterti in difficoltà. Dovremo essere bravi ad avere coraggio, ma soprattutto umiltà. Dovremo lavorare di squadra, ma con la consapevolezza di poter far male all’avversario. La Roma di certo farà altrettanto”.
L’analisi del tecnico dei sardi sul match dell’Unipol Domus
La formazione che scenderà in campo sarà un po’ rabberciata a causa di qualche assenza di troppo. Mancheranno sicuramente Viola e Zortea, mentre il tecnico si aspetta ancora qualche nuovo arrivo dal mercato. “Chi abbiamo a centrocampo – ha spiegato Nicola – si sta impegnando tantissimo. Marin l’ho avuto a Empoli ed è un giocatore che stimo particolarmente. Prati ha qualità che sta lavorando sulla fase di non possesso, che deve migliorare ma è un 2003 che ha un’intelligenza tattica. Makoumbou e Deiola hanno caratteristiche diverse Siamo completi e non completissimi”.
Per Nicola, il confronto con De Rossi è motivo di orgoglio, vista la grande stima che prova per l’allenatore capitolino. “Domani sarà una partita dove dovremo dimostrare la nostra identità. Cambierò qualcosa per quanto riguarda la nostra formazione, la Roma è una squadra che sa occupare gli spazi e ci può mettere in difficoltà. Però è un tipo di partita che ti aiuta a crescere perché affronti una squadra di qualità. Per noi sarà un inizio di campionato interessante e sono curioso di vedere la mia squadra in campo”.
Le parole di Nicola su Dybala
Il tecnico della formazione sarda non ha voluto esprimersi sulla possibilità di vedere Dybala in campo o meno anche se “la Roma ha anche altri grandi giocatori e io mi concentro su questo”. Per Nicola, questa esperienza a Cagliari sarà un vero e proprio banco di prova anche per il suo futuro professionale. La missione sarà quella di bissare la salvezza ottenuta in extremis lo scorso anno con Claudio Ranieri alla guida.