Missione salvezza, il Cagliari riparte da Davide Nicola dopo aver centrato l’impresa lo scorso anno con sir Claudio Ranieri. L’allenatore, dopo aver conquistato la permanenza in A, ha infatti saluto la squadra lasciando il testimone proprio all’ex tecnico Empoli. Anche in campo le novità rispetto allo scorso anno per i sardi non mancano, a partire dall’attacco, considerando l’innesto di Piccoli arrivato dall’Atalanta. Cosa deve aspettarsi dunque la Roma in questo primo appuntamento stagionale?
Sicuramente un ambiente caldo, caldissimo. Chi ha l’obiettivo di evitare la retrocessione ha l’impellenza del resto di partire col piede giusto e il calore allo stadio Unipol Domus si farà senza dubbio sentire. La prima partita in casa, si sa, ha poi un sapore particolare proprio come lo sarà per i giallorossi con l’Empoli la settima prossima. Sarà questa dunque la prima minaccia da disinnescare da parte della nuova Roma di De Rossi. Dopodiché, chiaramente, ci sarà tutta la parte tattica unita al trambusto causato dal caso Dybala.
I rossublu intanto, a differenza della Roma, hanno già disputato una prima partita ufficiale. Lunedì scorso infatti è andato di scena il confronto con la Carrarese in Coppa Italia, match vinto come da pronostico dai sardi per 3-1. Grandi protagonisti sono stati alcuni dei nuovi acquisti arrivati dal mercato, tra cui il già citato Piccoli, autore di un gol – imbeccato dall’altro nuovo arrivo Luperto – e di un assist per il veterano Pavoletti. “Mi è piaciuta la prestazione, di come i ragazzi hanno applicato il lavoro“, ha dichiarato il tecnico alla fine della partita.
“Siamo ancora lontani però da una buona condizione fisica. Non era scontato vincere, credo ci sia ancora da lavorare perché nei duelli non siamo stati solidi e coraggiosi. Ma non ho preteso tutto questo”, le altre parole di Nicola. La gara è terminata 3-1 (a referto anche Prati, ndr) e sul goal subito, anche in vista dell’esordio in campionato, l’allenatore ha chiarito: “Roma? Abbiamo regalato una rete, non dobbiamo commettere certi errori. Dobbiamo leggere meglio l’azione, le situazioni di pericolo. Mi prendo le colpe perché ho chiesto io di forzare e in quel momento non serviva”. Un chiaro messaggio insomma a cosa non fare contro i giallorossi.
Dando uno sguardo veloce alla campagna acquisti del Cagliari, oltre ai due già menzionati (Luperto e Piccoli), è arrivato anche Zortea, che però si è subito infortunato. Tra gli innesti che potenzialmente potrebbero giocare titolari nel corso della stagione c’è anche Adopo, subentrato a partita in corso contro la Carrarese. Idem per lo svincolato Palomino ingaggiato dal club sardo nelle scorse ore: per il suo inserimento bisognerà aspettare un po’. Sono andati via invece, tra gli altri, Veroli, Sulemana, Radunovic, Dossena, Shomurodov (rientrato proprio dal prestito dalla Roma), Oristanio, Gaetano. Non ci sarà più nemmeno Nandez il cui contratto è scaduto e non è stato rinnovato.
La formazione tipo del Cagliari 2024-2025 potrebbe essere così composta: Scuffet in porta, Mina, Luperto e Obert in difesa, linea a 4 in mediana con Zortea, Prati, Makoumbou e Aguello. In avanti Nicola ha più di un’alternativa: i titolari dovrebbero essere comunque Luvumbo, Lapadula e Piccoli. Sul tridente d’attacco il tecnico si è così espresso dopo il turno passato in Coppa Italia: “Tre attaccanti? Li abbiamo provati in ritiro, era una questione di logica. Deve esserci però una collaborazione maggiore in fase di non possesso. In futuro non escludo nemmeno un 3-4-3 puro“. Come riserve sempre in avanti ci sono Mutuandwa e Zito.
Arriviamo così alle probabili formazioni in vista del match di domenica, quando mancano praticamente poco più di 48 ore al fischio d’inizio. Per quanto riguarda i padroni di casa ci sono alcune riserve ancora da sciogliere: diversi infatti sono i calciatori che stanno lavorando a parte in questi giorni. Si tratta di Viola, Mina, Zortea e Palomino e per almeno alcuni di loro il campo (l’ex viola ad esempio è squalificato, ndr) domenica resta un’utopia. Davanti dovrebbero agire Luvymbo, Piccoli e Lapadula, esordio dal 1′ anche per Luperto.
In casa giallorossa i dubbi ruotano invece tutti attorno alla presenza di Dybala: non certo in campo – al momento un suo impiego dal 1′ è davvero un’ipotesi remota – ma ancor prima nella lista dei convocati. Tra le due forse ci sarà una via di mezzo, ovvero la partenza col gruppo (l’attaccante comunque si sta allenando regolarmente) per accomodarsi in panchina. In avanti ci sarà allora sicuramente Soulé, che agirà in coppia con Dovbyk in attesa di capire chi sarà l’altro esterno: più El Shaarawy di Baldanzi. Ok invece Le Fee (complice l’assenza per squalifica di Parades), con lui a centrocampo Cristante e Pellegrini.
Scuffet, Zappa, Wietska, Luperto, Zortea, Marin, Makoumbou, Augello, Luvumbo, Lapadula, Piccoli. A disp. Sherri, Hatzidiakos Obert, Azzi, Di Pardo, Prati, Adopo, Deiola, Viola, Jankto, Pavoletti, Mutuanswa. All. Nicola
Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, Angelino, Le Fee, Cristante, Pellegrini, Soulé, Dovbyk, El Shaarawy. A disp. Ryan, Smalling, Dahl, Sangaré, Kumbulla, Zalewski, Bove, Dybala, Baldanzi, Pisilli, Joao Costa, Abraham. All. De Rossi.
Tutti sintonizzati domenica 18 agosto alle ore 20.45 per il fischio d’inizio alla Unipol Domus del match tra Cagliari e Roma. Si gioca per la prima giornata di campionato 2024-2025. La partita sarà visibile su Dazn.