Il nuovo terzino destro della Roma arriverà dall’Arabia. Almeno secondo le ultime indiscrezioni di mercato rilanciate proprio in questi minuti da Sky. Stando all’esperto di mercato Gianluca Di Marzio i giallorossi avrebbero avviato la trattativa – che anzi sarebbe perfino avanzata – per portare in Italia il terzino in forza all’Al-Hilal SFC, Saud Abdulhamid.
Classe 1999, il giocatore ha collezionato 66 presenze con il club biancoblu arabo ma nessuna esperienza fuori dal suo paese. La squadra dove milita, ad ogni modo, è la stessa dove giocano Neymar, Koulibaly e Milinkovic-Savic, mentre in passato il laterale ha giocato anche con l’Al-Ittihad, la compagine dove gioca Benzema.
Se l’operazione dovesse andare in porto il terzino sbarcherebbe nella Capitale tutt’altro che con i crismi del titolare. Il livello del campionato, sebbene costellato da campioni, unito all’assenza di esperienza oltre confine, sicuramente non giocano a suo favore, considerando anche i suoi 25 anni. Alla Roma, ipotizziamo, si troverebbe nelle gerarchie dietro a Celik, in un ruolo che conta già i partenti Kumbulla e Karsdorp.
Difficile pertanto capire le ragioni che, eventualmente, hanno spinto Ghisolfi a pescare in Arabia per coprire quella che, di fatto, rappresentava e rappresenta una delle priorità da coprire della squadra. Fino praticamente a stamattina uno dei profili più caldeggiati, sfumato Pubill, era sempre quello di Assignon, del Rennes. A quanto pare però qualcosa avrebbe spinto la Roma a virare sul comunque giovane terzino arabo.
Queste ore sono caldissime sul fronte calciomercato per i giallorossi. A tenere banco è ovviamente il caso Dybala: c’è una maxi offerta sul piatto, 15 milioni all’anno per tre anni, e una proposta al club di circa 15 milioni, ovvero poco più dell’ammontare della clausola rescissoria scaduta lo scorso 31 luglio per l’estero (che era pari a 12). In corso in questi minuti l’incontro con gli emissari arabi dell’AlQuadsiah: l’ipotesi adesso che la Joya lasci la Capitale non è più così remota malgrado ormai le voci di un suo possibile addio sembrassero argomento del passato.