Paredes e Smalling, le offerte dall’Arabia arrivano anche per loro: ecco cosa hanno risposto

La Roma vorrebbe cederli entrambi per ridurre corposamente il monte ingaggi, ma mancano le offerte dall’Europa

Marco Antonio -
Tempo di lettura: 2 minuti
Leandro Paredes
Leandro Paredes dice non ad un’offerta araba – FotoAnsa- Romaforeve.it

Nonostante rimangano ancora nella lista dei cedibili, Leandro Paredes e Chris Smalling sarebbero tutt’altro che intenzionati ad accettare le proposte che stanno arrivando dall’Arabia Saudita. Entrambi i giocatori, secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, avrebbero già deciso di declinare le offerte giunte dal paese asiatico, perchè vorrebbero ancora continuare a giocare in campionati prestigiosi.

I due “no” alla Saudi League

Secondo quanto rivela il quotidiano sportivo, il procuratore di Smalling avrebbe portato una proposta interessante da un club della Saudi League, vedendosi opporre un secco rifiuto da parte del proprio assistito, tutt’altro che intenzionato a finire la sua carriera in un campionato considerato di livello molto scadente. Il giocatore, a Roma percepisce un ingaggio da 4 milioni a stagione, per questo motivo potrebbe decidere di rinunciarci solo per un’offerta congrua che provenga da un campionato d’elite.

Chris Smalling
Chris Smalling, per il momento la Roma non è riuscito a cederlo – Romaforever.it

Una decisione analoga a quella presa dal giocatore argentino, Leandro Paredes, il quale subito dopo la Coppa America, avrebbe deciso di rispedire al mittente un’offerta giunta dall’Arabia Saudita. Il centrocampista sudamericano a Roma si trova benissimo e per questa ragione sarebbe tutt’altro che intenzionato a cambiare aria. Il suo contratto scadrà nel 2025 (ha un’opzione di rinnovo) e il giocatore preferirebbe rimanere ancora nella massima serie italiana prima di concludere la carriera tornando in Argentina, nel sui Boca.

Anche Cristante fa parte della lista dei partenti

Nella lista dei partenti è stato incluso anche Bryan Cristante, che vanta un ingaggio di tutto rispetto. Il direttore sportivo giallorosso, Florent Ghisolfi, starebbe proponendo proprio il cartellino del giocatore in giro per l’Europa, senza però ricevere proposte significative. E’ vero che vanta estimatori ovunque, ma il contratto di Cristante rappresenta proprio il vero ostacolo perchè prevede un ingaggio da capogiro.

Di certo la Roma dovrà darsi una mossa entro la fine di agosto, per liberarsi di qualche ingaggio pesante per ridurre le uscite soprattutto dopo gli investimenti pesanti fatti per Soulè e Dovbyk. Il ricavato dalle cessioni dei propri giocatori, servirebbe per sistemare la rosa e renderla ancora più completa.