Florent Ghisolfi, attuale Responsabile dell’Area Tecnica giallorossa, sta lavorando alacremente in queste ore per rimpinguare il centrocampo giallorosso con ulteriori pedine in grado di dare maggiore robustezza e quantità al gioco di Daniele De Rossi. Sono tanti i nomi accostati in queste ore al club capitolino, uno fra questi è sicuramente quello del centrocampista del Leicester, Boubakary Soumaré (25 anni), di proprietà del club inglese.
La scorsa stagione, Soumarè ha giocato nelle file del Siviglia, arrivato con la formula del prestito. Il classe ’99 è molto abile nel recuperare palla grazie anche al proprio fisico granitico abbinato ad una grande velocità mista a caparbietà. Un giocatore in grado di garantire al contempo sia muscoli che qualità alla linea mediana.
Ecco perchè rappresenta proprio il prospetto giusto per la Roma. Come ha riferito in queste ore l’esperto di mercato, Filippo Biafora, il club inglese in questo momento non sembrerebbe propenso a cedere il proprio centrocampista con la formula del prestito. Vorrebbe monetizzare la cessione a titolo definitivo per investire il ricavato sul mercato.
Nell’ultima stagione nelle file del Siviglia, Soumarè ha disputato 34 match. Per lui nessuna rete ma un assist all’attivo. L’eventuale arrivo di Soumarè servirebbe anche a sostituire il partente Edoardo Bove, in procinto di trasferirsi altrove, la Fiorentina appare al momento la destinazione più probabile.
In queste ore sono cresciute anche le quotazioni del giocatore francese, Lorenz Assignon. terzino classe 2000 del Rennes, per il quale sono stati richiesti ben 13 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo. Al momento però i giallorossi non sarebbero intenzionati a scucire tutti questi soldi e preferirebbero una soluzione dilazionatoria.
L’intenzione di Ghisolfi è quella di portare il terzino francese con la formula del prestito con diritto di riscatto. Potrebbe tornare in auge la pista legata a Marc Pubill, il terzino dell’Almeria che l’Atalanta ha scartato dopo le visite. Una soluzione sulla quale penderebbero molte ombre legate proprio alla condizione fisica del giocatore.