Il futuro di Dybala sta ormai assumendo i contorni di un vero rompicapo di mercato. A fare il punto della situazione ci ha pensato il quotidiano, Repubblica, che nell’edizione odierna ha dedicato un lungo articolo proprio al destino della Joya, che ormai sembra davvero diventato un rebus complicato da risolvere.
La strategia della Roma
Dall’Arabia Saudita sono già arrivate delle offerte mirabolanti per far capitolare la Roma. Anche se la volontà dell’argentino resta quella di continuare a giocare in serie A, occorre anche fare i conti con le esigenze della Roma che vorrebbe fare cassa anche per rientrare dalle ingenti somme già investite sul mercato.
L’acquisto di Soulè, secondo Repubblica, sarebbe stato progettato proprio nell’ottica di un addio quasi “indolore” del fuoriclasse argentino. Ma sarà davvero così per i tifosi giallorossi? Di fatto, la Joya sta ormai finendo dietro le gerarchie di De Rossi, dove Soulè invece occupa un ruolo di primo piano. E se davvero Dybala non dovesse essere convocato per la gara di Cagliari, sarà proprio l’ex talento della Juventus, a doversi sobbarcare l’onere di inventare calcio là davanti.
Fra l’altro, secondo Repubblica, sarebbe stata proprio la società a fargli capire che potrebbe davvero decidere di fare a meno di lui per la squadra che verrà. La Roma ha infatti la necessità di ridurre corposamente il monte ingaggi. Non potendo monetizzare (almeno per adesso) le cessioni di Abraham e Smalling, l’intento dei Friedkin sarebbe quello di eliminare Dybala dal proprio libro paga.
Le parole di De Rossi
Eloquenti, in tal senso, sono state le parole di Daniele De Rossi il quale, intervistato in sala stampa, ha ribadito di non voler avere in rosa giocatori con la testa altrove.
“Quelli che erano in Inghilterra sono tutti giocatori della Roma – ha ribadito con forza l’attuale allenatore giallorosso – poi vedremo che cosa succederà. Non solo per Dybala, ma per tutti. Quando mi è stato chiesto se c’era qualcuno da tenere legato qui mani e piedi ho risposto di no, che non c’era. Chiunque vuole andare via è libero di farlo”. Il vero nodo è che Dybala vorrebbe rimanere ancora un altro anno, ma la società sembra essere di tutt’altro avviso.