Billy Costacurta, all’anagrafe Alessandro, è stato uno dei difensori più forti della storia del calcio italiano. Un’intera carriera votata al Milan, ben 20 stagioni consecutive, che l’ha portato ad alzare tantissimi trofei: 7 scudetti, 5 Coppe dei Campioni/Champions, altrettante Supercoppe e 1 Coppa Italia, tanto per citare qualche trofeo dal suo ricchissimo palmares. Nel suo lungo cammino in rossonero ha composto una delle linee difensive più forti di sempre, giocando nel tempo, tra gli altri, con Maldini e Baresi.
In queste ore l’ex Milan ha rilasciato una lunga intervista, all’interno della quale ha affrontato i principali temi del momento considerando che tra poco più di tre giorni, passato Ferragosto, sarà già tempo dell’inizio della nuova stagione. Dalle favorite per il titolo, passando per le possibili sorprese, fino ad un passaggio sulla nuova Roma che sta nascendo. Costacurta ha parlato di De Rossi, dell’ultimo acquisto Dovbyk, e in generale di cosa si aspetta dalla squadra. Ecco le sue parole.
Costacurta: “De Rossi ci ha fatto innamorare ma quest’anno deve dimostrare di essere all’altezza”
Si parte proprio dalle parole su DDR, chiamato quest’anno alla riconferma dopo le buone cose fatte vedere nello spezzone di stagione dopo essere subentrato a Mourinho. Perché un conto è rivitalizzare un ambiente caduto in ‘depressione’, un conto è costruire da zero un nuovo progetto. Il “tuo” progetto. Un onore certo, ma anche tanti oneri, responsabilità e pressioni. E se non proprio partendo daccapo, quasi, considerando i tanti calciatori andati via a fine campionato, anche importanti. “L’anno scorso tutti ci siamo innamorati di De Rossi, adesso tocca a lui dimostrare di essere pronto“, ha detto Costacurta.
“E lo dico anche perché gli stanno mettendo a disposizione una bella squadra“, ha aggiunto l’ex difensore del Milan e della Nazionale. E a questo proposito, tra i nomi più attesi nel prossimo campionato ci sarà quello di Artem Dovbyk. Il suo biglietto da visita non è di quelli ‘comuni’, considerando che il gigante ucraino si è presentato a Trigoria da ultimo capocannoniere della Liga. Un “titolo” che, non a caso, è costato e non poco alla Roma, anzi. La speranza di tutti è però quella che non faccia rimpiangere Lukaku: “Lui è uno di quelli che mi stuzzicano di più. Ho visto che ci sono delle qualità in lui oltre ai gol“, è stato il commento di Billy sul centravanti.
De Rossi, il messaggio di Costacurta: “Punterei solo su una competizione”
Ma qual è il giudizio complessivo della Roma dato dall’ex difensore? “La Roma è forte ma solo nei 13 giocatori“, ha sentenziato Costacurta. Un commento che, in parte, può essere anche condiviso, quantomeno ad oggi. Non è un mistero infatti che la squadra non sia ancora completa, soprattutto nel reparto arretrato mancando ancora un terzino destro e un centrale difensivo quale alternativa alla coppia Mancini-Ndicka (altrimenti servirà ripiegare su Kumbulla e Smalling). Dopodiché ci sono pure le nuove questioni là davanti – caso Dybala in testa – e l’opportunità di intervenire in caso di uscite, con quest’ultimo che resta il principale ostacolo in questo momento per il mercato di Ghisolfi considerando che le partenze, esuberi inclusi, sono ferme. Tirando le somme, allora, qualora la situazione dovesse restare questa, Costacurta non ha dubbi: “Personalmente consiglio a De Rossi di puntare su una competizione sola, non credo che la Roma possa reggere il doppio impegno”.