Mister Daniele De Rossi ha tratto delle indicazioni fondamentali dalle ultime amichevoli sostenute dalla Roma in vista del match di debutto in campionato contro il Cagliari. Sono tanti i dubbi e le perplessità che bisogna ancora sciogliere, ma sono altrettante anche le certezze che sono emerse soprattutto dalla sfida contro l’Everton pareggiata per 1-1.
Le doti di Angelino, giocatore sempre più imprescindibile per De Rossi
Tra le certezze più importanti che l’allenatore giallorosso ha dedotto, vi è la posizione di Angelino, che si sta affermando sempre di più come regista difensivo imprescindibile. A riprova della sua duttilità, il centrocampista spagnolo si è messo alla prova anche come esterno sinistro, con buoni risultati.
Ma la sua qualità nella prima costruzione e l’elevata propensione offensiva, rimangono gli elementi che caratterizzano questo giocatore, approdato in maglia giallorossa, dopo aver fatto delle importanti esperienze nelle file del Lipsia e del Galatasaray. Con l’arrivo di Angelino, la Roma ha acquisito anche una maggiore profondità anche sulle corsie esterne, per non citare anche l’importante spinta offensiva e partecipazione alla manovra.
La precisione dei passaggi rimane un’altra delle caratteristiche di Angelino, che vanta l’80% di precisione nei passaggi. Un dato che può addirittura migliorare a stagione in corso con l’allenamento e con la migliore condizione fisica. Angelino punta a ripetere, soprattutto sul piano offensivo, alcune annate in cui è riuscito ad andare a bersaglio in più occasioni.
Un mix di tecnica e rapidità
Nelle annate 20/21 e 22/23, il centrocampista spagnolo è stato autore di 4 gol r 6 assist, oltre ad un record personale di 10 passaggi vincenti. De Rossi vorrebbe fare di Angelino un baluardo in mezzo soprattutto nel palleggio ma anche nella sostanza dal punto di vista atletico. La scorsa stagione, il giocatore spagnolo si è messo in evidenza soprattutto per la grande tecnica e per la velocità. Adesso si spera che possa crescere anche dal punto di vista della personalità nelle sue proiezioni offensive.