Daniele De Rossi (RomaForever.it)
La Roma ha concluso la sua preparazione estiva, iniziata lo scorso 8 luglio a Trigoria e proseguita nel corso del mese di Agosto nel Regno Unito. Oltre un mese di ritiro, durante il quale il tecnico Daniele De Rossi ha fatto lavorare in modo molto intenso l’intero gruppo.
Sul mercato sono arrivati parecchi giocatori interessanti – su tutti Soulé, Dovbyk e Le Fée – ma qualcosa dovrà essere ancora fatto sia in entrata che in uscita.
Domenica sera, poi, si inizierà anche a fare sul serio in campo. Il 18 agosto alle 20.45, infatti, è previsto l’esordio della squadra giallorossa in Serie A nella trasferta di Cagliari.
De Rossi nelle ultime ore ha tracciato un bilancio sul suo primo ritiro da allenatore della Roma. Ecco che cosa ha detto.
Al Corriere dello Sport De Rossi ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni sulla Roma e su quanto fatto dalla società nelle ultime settimane. Ha dichiarato che nessun giocatore si dovrà sentire obbligato nel proseguire la propria avventura a Roma se non motivato.
In molti hanno interpretato questa frase come una possibile frecciatina lanciata a Paulo Dybala, dopo i suoi tentennamenti relativi all’offerta mostruosa pervenuta all’entourage del giocatore dall’Arabia Saudita.
Inoltre, De Rossi ha parlato di una rosa assolutamente da sfoltire, vista la presenza di ben 31 elementi, alcuni dei quali ritenuti estranei al progetto tecnico. Le diverse cessioni previste, inoltre, permetteranno alla squadra di aggiungere altri tasselli importanti in alcune zone del campo – il terzino destro su tutti.
Oltre a questi aspetti, Daniele De Rossi ha parlato anche del ritiro estivo che si è da poco concluso, prima a Trigoria e, poi, nel Regno Unito. L’allenatore si è mostrato ampiamente soddisfatto per il lavoro svolto.
Queste sono state le sue parole: “Sono felice di come abbiamo lavorato, sia in Inghilterra sia a Trigoria, sempre molto intensamente. I nuovi arrivati ci daranno una mano a completare la squadra, che era già forte e che viene da un buon campionato, per quello che ho potuto valutare io nella seconda parte di stagione“.