Mile Svilar è uno degli elementi insostituibili per Daniele De Rossi. Da quando l’allenatore romano si è seduto sulla panchina giallorossa l’ex portiere del Benfica non ha più lasciato il suo posto tra i pali. Nella seconda parte della scorsa stagione Svilar è stato uno dei migliori portieri d’Europa: non è certo un caso se il 24enne ha ricevuto il premio di miglior estremo difensore dell’Europa League 2023-2024, grazie ai suoi 54 interventi di cui ben 12 nella semifinale di ritorno contro il Bayer Leverkusen.
Nonostante questo rendimento così soddisfacente la Roma non ha ancora presentato al suo numero uno un’offerta per il rinnovo del contratto. Tuttavia, in un’intervista rilasciata a LaRoma24 il portiere nato a Anversa ma naturalizzato serbo – che attualmente percepisce 1 milione di euro a stagione – ha chiarito che per lui non ci sono problemi su questo aspetto: in questo momento è felicissimo di poter far parte della Roma ed è grato della fiducia ricevuta dal club e dal mister.
Svilar è inoltre molto contento della campagna acquisti portata avanti dai giallorossi: sono stati fatti “investimenti importanti” che consentiranno alla squadra di crescere. “Abbiamo un mix di giovani ed esperti e sono tutti forti“, ha aggiunto il portiere romanista.
Sempre Svilar ha poi fatto capire chiaramente quale deve essere il primo obiettivo della Roma in vista della nuova stagione, che prenderà il via il prossimo weekend con il primo impegno di campionato a Cagliari. Quando l’intervistatore gli chiede cosa potrebbe davvero soddisfarlo a fine anno la risposta del numero uno giallorosso è netta: per sentirsi in pace con sé stessi bisogna assolutamente centrare la qualificazione in Champions.
“Penso che per una squadra come la Roma debba essere un obiettivo andare in Champions tutti gli anni“, afferma Svilar nell’intervista a LaRoma24, spiegando poi ulteriormente il concetto: “Non voglio mettere pressione ma una squadra così con 70.000 tifosi ogni 2 settimane allo stadio deve avere un obiettivo più grande“.
Il 24enne crede che già lo scorso anno la squadra avesse tutte le carte in regola per poter arrivare a giocare la Champions League. L’obiettivo è sfumato nel finale di stagione, ma stavolta le cose devono andare diversamente: “Credo che questo sarà l’anno per tornare in Champions“.