Dopo i roboanti colpi di questa prima fase di mercato, la Roma adesso pensa a fare cassa per far quadrare i conti. Senza le cessioni, sarà impossibile per Ghisolfi e Souloukou, intavolare nuove trattative e fare ulteriori investimenti. Insomma, bisogna vendere prima di sferrare l’assalto a quelle pedine che completerebbero la rosa a disposizione di De Rossi.
I giocatori inclusi nella lista dei partenti
Dopo aver investito ben 100 milioni di euro, adesso l’ambizione della dirigenza giallorossa è quella di creare un nuovo tesoretto da reinvestire sul mercato. Di certo la Roma, così com’è, non soddisferebbe l’attuale tecnico, che ha esplicitamente richiesto alla dirigenza un ulteriore sforzo per acquistare almeno altre due pedine in difesa e un esterno di centrocampo. Mentre rimane ancora sospeso ogni discorso per Federico Chiesa, che potrebbe diventare davvero la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti da incorniciare.
Karsdorp ormai si è accasato in Turchia, mentre per Abraham rimane ancora aperta la pista che porta al Milan, mentre l’Atalanta ha ormai deciso di virare su Retegui per sostituire l’infortunato Scamacca. Occorre anche trovare una sistemazione per Smalling, Kumbulla, Shomurodov, Darboe, Zalewski e Solbakken. Dalla cessione di questi giocatori, la Roma punta a racimolare la liquidità per completare la rosa.
La cessione di questi giocatori vorrebbe dire anche tagliare il monte ingaggi di almeno 15 milioni di euro netti a stagione, quasi un terzo del monte ingaggi della rosa giallorossa. Questa è la condizione irrinunciabile per poter sferrare l’assalto a nuovi innesti di qualità. Resta ancora in alto mare la trattativa con il Milan per la cessione di Abraham, per il quale la fumata bianca sembra ancora lontana. Non è detto che il Milan non possa inserire contropartite tecniche come Saelemaekers e Okafor, molto gradite da De Rossi, che ridurrebbero di molto le pretese economiche per la cessione del cartellino dell’ex attaccante del Chelsea.
Il futuro di Bove
Più complessa la questione relativa a Bove, attualmente fuori da questa lista degli esuberi, ma conteso da diverse squadre, fra le quali anche la Fiorentina. Con un’offerta di almeno 18 milioni di euro, la Roma potrebbe vacillare e far partire la propria giovane promessa.