Alla Roma non c’era più spazio per lui, almeno nella prossima stagione ma poi chissà, dopo l’anno che lo vedrà impegnano con la Carrarese per fare esperienza: ma prima di iniziare la sua nuova avventura Luigi Cherubini ha voluto ringraziare José Muorinho. Un ringraziamento sentito per colui che ha dovuto lasciare Roma in cattivi rapporti ma che qualcosa l’ha comunque lasciato. Perché personalità come quelle dello Special One non si trovano tutti i giorni, nemmeno al mercato. Il portoghese se n’è andato lasciando un trofeo dietro di sé. Che è l’ennesimo per lui mentre uno dei pochi per il sodalizio giallorosso che comunque non l’ha assolto dai suoi peccati lo scorso gennaio.
Ma il fatto di aver lanciato talenti nel grande calcio non è stato dimenticato così rapidamente da coloro che, dalle giovanili, hanno provato il brivido di giocare con la prima squadra. Tra questi proprio Cherubini che non poteva non menzionare il santone portoghese per l’occasione che gli ha concesso quando ancora guidava la squadra. “L’esordio in Europa League e quello in B sono state due situazioni simili – spiega l’attaccante – perché sono obiettivi che da bambini si hanno in mente. Traguardi che per me sono stati importantissimi. E se non si vive non si capisce cosa si prova, è difficile spiegarlo a parole a prescindere che sia l’Olimpico pieno o l’esordio con la nuova maglia”.
Ed è inutile girarci attorno. Ciò che spiega il romanista in prestito nella serie cadetta è chiaro come il sole. Chiunque avrebbe voluto essere al suo posto e vivere l’esperienza di giocare in una grande squadra. Il sogno di qualsiasi bambino che si approccia a questo sport. “Mister Mou è stata una persona importante per me, non solo per l’esordio in Europa, ma soprattutto perché caratterialmente e mentalmente mi ha cambiato molto, mi ha fatto crescere e mi ha aiutato. Non capita tutti i giorni di essere allenati da un tecnico che ha vinto tutto, ha allenato i più importanti calciatori ed è stato nei migliori club del mondo: mi ha dato consigli, mi ha spiegato tanto” le parole del romanista.
Queste le parole rilasciate a Tuttomercatoweb. Nel frattempo la sua nuova avventura con la Carrarese è iniziata come meglio non poteva. In Coppa Italia, infatti, l’esterno di proprietà della Roma ha trovato subito la via del gol che ha aiutato la squadra a guadagnarsi l’approdo al turno successivo superando il Catania. Un gol che è anche un biglietto da visita per tutti i nuovi compagni e la sua nuova società. In pratica il ghiaccio è stato rotto e solamente chi ha giocato là davanti sa quanto sia importante iniziare subito forte sboccandosi fin dall’avvio di stagione. Toglie ansia ed è un chiaro sintomo della voglia di Cherubini di spaccare il mondo.