Florent Ghisolfi sta rinnovando la rosa della Roma e in queste ultime settimane si è occupato soprattutto di cambiare volto all’attacco giallorosso. Le partenze di Lukaku e Azmoun obbligavano il direttore sportivo giallorosso a trovare almeno un grande centravanti da regalare a Daniele De Rossi. Alla fine il colpo è stato doppio, dato che l’ex diesse del Nizza ha portato a Trigoria due giocatori offensivi: oltre al giovane talento argentino Matias Soulé è sbarcato nella Capitale anche Artem Dovbyk, capocannoniere nella scorsa Liga con 24 reti.
Non è tutto, perché già da diverse settimane ha svuotato il suo armadietto a Trigoria anche Andrea Belotti. L’attaccante di Calcinate è passato al Como per 4 milioni di euro più uno di bonus: l’annuncio è arrivato il 25 giugno scorso. Belotti ha firmato un contratto biennale con il club lariano, tornato in Serie A dopo 21 anni dall’ultima volta.
Belotti, l’ex Roma elogia mister Fabregas: “Ha fatto la storia del calcio”
Il Como ha grandi ambizioni: il calciomercato fin qui condotto dalla neopromossa è caratterizzato da grandi colpi, tra cui Varane, Reina e Alberto Moreno. Tra questi c’è anche Belotti, che vuole contribuire alla causa comasca soprattutto con i suoi gol. In un’intervista rilasciata a Sky Sport l’ex romanista ha spiegato cosa lo ha convinto ad accettare la proposta del club dei fratelli Hartono.
Belotti ha spiegato che è stato proprio il Como a manifestare grande interesse per lui e a volerlo fortemente già al termine della scorsa stagione. “Hanno insistito tanto, questo è stato uno dei fattori che mi hanno spinto a voler venire qua“, le sue parole a Sky Sport. Per un calciatore è importante sentirsi corteggiato: per questo l’ex attaccante della Roma ha capito che la destinazione lariana era davvero la migliore per lui.
Quando gli viene chiesto se ci sono degli obiettivi personali da raggiungere il bomber spiega di voler mettere al primo posto la squadra. “Ho compagni forti e possono mettermi in condizione di segnare – afferma l’attaccante nell’intervista a Sky Sport – Toccherà a me farmi trovare pronto“.
Come allenatore ha trovato nientemeno che Fabregas, che dopo una carriera fantastica da calciatore si sta rivelando anche un ottimo tecnico: lo scorso anno ha centrato la promozione al suo primo anno in panchina e ora sogna di fare le cose in grande anche in Serie A. “Lui ha fatto la storia del calcio – sottolinea Belotti – Può solo insegnarcelo“.