Per la Roma si è improvvisamente riaperta la pista Chiesa. L’attaccante è destinato a lasciare la Juventus già in questo calciomercato estivo e i giallorossi sono senza dubbio tra le ipotesi più concrete. Le dichiarazioni di Thiago Motta non lasciano spazio a interpretazioni: Chiesa è sul mercato, come si può intuire anche dal fatto che la sua maglia non è più acquistabile nello Store online.
Tuttavia la trattativa per l’ex viola è stata finora molto complessa. La Roma è stata una delle prime squadre a interessarsi a Chiesa già sul finire della scorsa stagione, ma i dubbi del giocatore hanno poi convinto Ghisolfi a lanciarsi su Matias Soulé. Tuttavia il direttore sportivo giallorosso non ha mai chiuso completamente la porta al 26enne: nei prossimi giorni si capirà se questo nuovo avvicinamento porterà davvero a una fumata bianca.
Ghisolfi sa bene che nel calciomercato è sempre meglio tenersi pronto qualche piano alternativo. Per questo l’ex diesse del Nizza continua a monitorare un giovane talento che sta facendo faville in Belgio e che ha già richiamato l’attenzione di molti club europei. Stiamo parlando di Matias Fernandez-Pardo, classe 2005, ala sinistra del Gent che può giocare anche nel ruolo di attaccante.
Il ragazzo ha disputato una splendida seconda parte di stagione con il Gent, tanto che in molti lo considerano uno dei migliori talenti in circolazione in Europa. Proprio questo rendimento così in crescita ha attirato anche la Roma, in particolare Daniele De Rossi, sempre molto attento ai giovani di grande qualità.
DDR ha fatto chiaramente capire a Ghisolfi che serve un esterno offensivo in grado di garantire velocità, imprevedibilità e giocate: in questo momento la priorità è sempre Chiesa ma Fernandez-Pardo è un nome su cui la Roma è intenzionata a scommettere. Il club capitolino deve però guardarsi da una folta concorrenza: in Italia il 19enne del Gent è seguito con grande interesse anche dalla Lazio e dal Milan, mentre in Premier League si registra proprio in queste ore un monitoraggio del Southampton (neopromosso dopo un anno di ‘purgatorio’ in Championship).
Nella seconda gara di campionato che ha visto il Gent soccombere per 2-1 contro il Gender in molti non hanno potuto fare a meno di notare che il tecnico Vrancken ha deciso di lasciare in panchina per tutto il tempo il proprio gioiellino. Una mossa che lascerebbe presupporre una probabile partenza del giocatore, che nella fase finale della scorsa stagione ha fatto impazzire tutti realizzando 7 reti in 10 presenze.