In questi giorni di calciomercato Tammy Abraham è sempre più vicino al trasferimento ma – mentre la Roma si allena al St George’s Park dove attualmente sta ultimando il precampionato – prima di concluderlo in maniera definitiva si stanno studiando soluzioni che possano agevolare la trattativa, come per esempio una contropartita. Sì. Proprio così. Data la necessità di completare la rosa con ancora 2-3 giocatori, la Roma sta pensando proprio di richiedere un giocatore al Milan da poter inserire nell’operazione Abraham. Un’idea interessante. Alla quale pure Daniele De Rossi avrebbe dato il suo consenso.
Nel frattempo si sta allenando tenendo a bada le voci di mercato che lo riguarderebbero. Anche perché Artem Dovbyk, suo sostituto, è ancora a Roma per via dei problemi riguardanti il visto che lo stanno bloccando a Trigoria. Intanto l’idea emersa nelle ultime ore per dare una sensibile accelerata alla trattativa è quella di aggiunge alla trattativa possibili contropartite. Potrebbe essere Saelemaekers, l’esterno sinistro con le caratteristiche giuste per il gioco di De Rossi ma lui è ben considerato da Fonseca. Ma può essere anche Okafor, attaccante utile sia in fascia sia in posizioni più centrali. I due sono i preferiti per un eventuale scambio. E infine nel discorso c’è anche Calabria.
Le contripartite calciomercato che la Roma potrebbe avedere per la trattativa su Abraham
Quest’ultimo andrebbe a colmare un ruolo che attualmente è ancora scoperto nella Roma. In sostanza, la Roma sta studiando la possibilità di inserire una contropartita tecnica nell’affare calciomercato riguardane Abraham. Il fine è quello di spronare il Milan a dare un impulso decisivo al negoziato, dato che sembrerebbe poco propenso a sborsare quei 25-30 milioni che Souloukou e Ghisolfi chiedono per il trasferimento dell’ex Chelsea. Un invito che potrebbe portare ad un decisivo passo di questa lunga trattativa che ormai si sta trascinando da quasi un mese. E che la Roma e il Milan desiderano concludere senza dover aspettare le calende greche.
Comunque, nel magnifico centro sportivo federale della nazionale inglese, Tammy continua la preparazione senza perdere il sorriso. Sa che la prossima stagione è quella del suo rilancio, a prescindere dalla maglia indossata. Ecco perché gioca, si allena con intensità, segue De Rossi e scalpita come un indemoniato a prescindere dai rumor che lo accompagnano. Non solo. Come riporta il Corriere dello Sport, sbraita se sbaglia un pallone o quando non gli arriva. Applaude chi fa una bella giocata, si mette a urlare se vede colpi di qualità o un gran gol. E alla fine scherza coi compagni, balla in campo, e ringrazia tutti come un vero professionista ma senza perdere mai la dimensione ludica di questo sport.