La Roma cerca ancora un terzino destro. Gli indizi di queste settimane portano a Raoul Bellanova. I colloqui con il Torino sono ripresi: le parti si erano sentite a inizio estate per cercare di trovare una quadra. L’accordo non c’è stato, anche per via delle richieste di Cairo considerate eccessive. Si è andati oltre, la Roma ha comprato altri calciatori, sono passate le settimane, i mesi, e il rebus in quella parte di campo è ancora da risolvere.
I giallorossi valutano anche altri profili – in pole ci sono ancora Pubill e Assignon – ma Bellanova resta un pallino di Daniele De Rossi e la società giallorossa intende fare di tutto per accontentarlo. La pista si era raffreddata, ma nelle ultime settimane sembrerebbe aver trovato una timida apertura. Cairo e la Roma hanno ripreso a parlarsi: possiamo dire che il prezzo iniziale si è abbassato. Il calciatore costa 20 milioni. La situazione può cambiare grazie a eventuali contropartite tecniche.
Bellanova-Roma, tutto fermo
Bove o Zalewski in lista, ma il problema adesso non è questo. Il punto è l’accordo con il calciatore. Roma e Torino si stanno parlando, resta da capire se in maniera fitta oppure soltanto per sondare il terreno di un possibile affare, ma i giallorossi – contrariamente a quanto si è letto in questi giorni – non hanno nessun accordo con il calciatore.
La nostra redazione è in grado di apprendere, da fonti vicine al giocatore, che non esiste alcun tipo di intesa con il tesserato dei granata. Tutto fermo, pertanto le indiscrezioni in merito a possibili cifre raggiunte, come possono essere i due milioni sulla base di un contratto quinquennale, sono da considerarsi prive di fondamento. Almeno fino a questo momento.
Nessun accordo con il giocatore
La trattativa è in fase stallo: Roma e Torino sarebbero in fase di colloquio, ma il giocatore ancora non avrebbe raggiunto alcun accordo con i giallorossi. È stimolato da una possibile nuova avventura, ma attualmente – poi il mercato resta aperto – nel suo futuro non c’è la Roma. Manca la chiamata necessaria per formulare una base concreta d’intesa.
Il contratto, così come tutto il resto, è ancora da presentare. Per il momento si tratta di un interesse monitorato, ma nulla più. Possibile accelerata nelle prossime settimane. la Roma nel frattempo non molla le possibili alternative. La strada che porta a Torino sembrerebbe essere in salita.