Il centravanti tanto richiesto da De Rossi e da tutto l’ambiente giallorosso è finalmente arrivato. Artem Dovbyk è un nuovo giocatore della Roma: il club capitolino ha concluso l’operazione versando 30,5 milioni nelle casse del Girona, a cui si aggiungeranno 5,5 milioni di bonus. In più nel contratto è prevista una clausola del 10% sulla futura rivendita con un minimo garantito di 38,5 milioni per il club spagnolo.
Dovbyk, come preannunciato nei vari rumors dei giorni scorsi, ha firmato un contratto quinquennale con la Lupa a 3,5 milioni di euro a stagione. L’attaccante ucraino, capocannoniere dell’ultima Liga con 24 reti, ha scelto la maglia numero 11, lasciando così la 9 a Tammy Abraham: una mossa che lascerebbe pensare una permanenza dell’attaccante inglese a Trigoria, anche se in realtà le indiscrezioni parlano sempre di una possibile cessione (il club più interessato è il Milan).
Dovbyk non teme la pressione: il centravanti non vede l’ora di stupire
Secondo quanto riportato sul Corriere della Sera da Gianluca Piacentini ci sono buone possibilità che Dovbyk giochi qualche minuto già nella gara amichevole di oggi a Rieti contro l’Olympiacos (calcio d’inizio ore 17, diretta televisiva su DAZN). Per il bomber ex Girona e Dnipro può essere davvero l’occasione migliore per presentarsi al suo nuovo pubblico (sono attesi 10.000 spettatori al ‘Manlio Scopigno’).
Dovbyk si mostra già molto carico e le sue prime parole da romanista sono fin troppo chiare: “Segnare molti gol è il mio lavoro – afferma il centravanti ucraino – So che esiste una grande attesa nei miei confronti, ma senza pressione il calcio cosa sarebbe?”. Sempre il Corriere della Sera riporta poi che Dovbyk si è detto molto felice per la conclusione positiva della trattativa con i giallorossi, anche perché il 27enne ritiene che la Roma sia uno dei club più importanti in Italia.
L’attaccante ucraino mette in evidenza che a Trigoria c’è “un progetto che considero importante e in cui credo molto. Spero che riusciremo a fare qualcosa di interessante nella prossima stagione”.
Alle parole hanno già fatto seguito i fatti: Dovbyk è infatti andato a segno nella partitella al primo allenamento, ricevendo anche gli applausi dei suoi nuovi compagni di squadra. Il miglior biglietto da visita per un giocatore che dovrà far dimenticare Lukaku e dare il massimo contributo per raggiungere i traguardi più ambiti.