Stadio Olimpico sold out alla seconda di campionato (Romaforever.it)
Sono finora sei i volti nuovi portati a Trigoria da Florent Ghisolfi. Dopo Sangaré, Le Fée, Ryan e Dahl sono arrivati i ‘colpi grossi’, vale a dire Matias Soulé (prelevato dalla Juventus per 26 milioni più 4 di bonus) e Artem Dovbyk, acquistato dal Girona per 30,5 milioni più 5,5 di bonus e il 10% sulla futura rivendita.
Comincia quindi a prendere forma la Roma immaginata da Daniele De Rossi, anche se per arrivare a un organico completo e soprattutto competitivo su tutti i fronti bisogna ancora aggiungere dei tasselli. Tanto per fare un esempio, l’allenatore romano fin dai primi colloqui con Ghisolfi ha rimarcato la necessità di un esterno offensivo in grado di garantire velocità, imprevedibilità e dribbling.
Per quel ruolo il sogno della dirigenza romanista è sempre Federico Chiesa: il bianconero non è stato convocato per l’amichevole di stasera tra Juve e Brest a Pescara ed è ormai destinato a lasciare la Continassa. Tuttavia le probabilità che finisca a Roma sono ormai bassissime: sull’ex viola ci sono i club di Premier.
Ecco perché l’ex diesse del Nizza sta sondando il mercato alla ricerca di qualche altro profilo con le stesse caratteristiche. In questi ultimi giorni sono trapelati tanti nomi: da Wenderson Galeno del Porto a Boga del Rennes, fino ad arrivare al 19enne Wesley del Corinthians. Tuttavia, stando a quanto riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, pare che i giallorossi abbiano messo gli occhi su un altro giocatore.
Il profilo che piace di più alla Roma è infatti quello di Antonio Nusa, classe 2005, di proprietà del Bruges. L’esterno norvegese è cresciuto nelle giovanili dello Stabaek ed è poi approdato al Bruges nel 2021. Con il club belga ha finora collezionato 83 presenze tra campionato e coppe, mettendo a segno 7 reti. Nell’ultima annata sono stati 4 i centri dell’ala norvegese, che ha fornito anche 4 assist per i suoi compagni.
In Belgio la stagione ha già preso il via e l’allenatore Hayen ha già schierato titolare Antonio Nusa nelle prime due gare ufficiali. Non un inizio memorabile per il Bruges, che ha perso la Supercoppa belga contro l’Union Saint-Gilloise e ha raccolto un deludente pareggio (1-1) nella prima gara di campionato contro il Mechelen.
Il prezzo del giovane esterno offensivo, sempre secondo la Gazzetta dello Sport, si aggira intorno ai 15 milioni di euro.