Abraham, contro l’Olympiakos alti e bassi: il Milan aspetta e sfida lo scetticismo dei tifosi

Abraham gioca contro l’Olympiakos ma non brilla. È calcio d’agosto, ma i tifosi non sembrano convinti: il Milan aspetta

Andrea Desideri -
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Abraham Roma
Abraham sottotono in Roma-Olympiakos (RomaForever.it)

Tammy Abraham, croce e delizia. Il centravanti inglese della Roma è sul mercato. Non sarà lui il bomber titolare, ma intanto gioca. L’attaccante aveva saltato qualche amichevole per infortunio. I fastidi alla parete addominale sono smaltiti, quindi l’ex Chelsea si rivede in campo a Rieti contro l’Olympiakos prima del viaggio in Inghilterra. Nel Regno Unito la Roma svolgerà la seconda e ultima parte di ritiro prima di rientrare nella Capitale.

Per quella data il centravanti dovrà avere il destino segnato. Lontano da Roma, questo è certo, ma bisogna capire dove: il calciatore ha già un accordo di massima con il Milan. L’attaccante ha dato l’assenso per giocare in rossonero, Fonseca sembra essere sempre più convinto, ma la piazza resta scettica.

Abraham, croce e delizia

I tifosi rossoneri cominciano davvero a chiedersi se sia o meno l’acquisto giusto. Le domande e i dubbi aumentano – guardando la Rete – alla luce dell’ultima prestazione prima della partenza per il Regno Unito. L’attaccante (ancora) della Roma non ha brillato. Esattamente come tutta la compagine giallorossa.

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L’attaccante attira lo scetticismo dei tifosi (RomaForever.it)

Si tratta, tuttavia, di amichevoli estive, ma c’è chi rammenta come i giallorossi al posto di Abraham – anni fa – avrebbero potuto prendere con la stessa cifra Xhaka e Scamacca. Mourinho pretese l’inglese. 45 milioni spesi in questo modo oggi farebbero discutere, ma la realtà è che l’ex attaccante dei Blues al primo anno con lo Special One fece benissimo.

Assalto finale del Milan

Il suo cammino è stato viziato dagli infortuni, ma c’è ancora speranza di vederlo a pieno regime e senza le paure e i fantasmi del passato. Se lo augura il Milan per l’immediato futuro e lo auspica la Roma, almeno, per lo sviluppo del proprio mercato. La compravendita con i rossoneri, proprio in questi giorni, entra nella sua fase calda.