Mancano davvero poche ore alla prima amichevole di agosto tra la Roma e l’Olympiakos, campione in carica di Conference League: cresce l’attesa dunque per le probabili formazioni. Dopo la sconfitta Trigoria rimediata contro il Tolosa, la Roma, a Rieti, cerca riscatto in questo test di lusso contro i campioni ellenici. I greci hanno vinto il loro primo titolo europeo battendo nella finale dell’ultima Conference League la Fiorentina. E vantano 47 edizioni del loro massimo campionato, anche se nelle ultime due non sono andati oltre il terzo piazzamento. Si giocherà davanti a una cornice di pubblico importante e non a caso i biglietti dei settori riservati ai tifosi giallorossi risultano già esauriti.
Ma rispetto alle prime uscite ci saranno grandi novità per quanto riguarda gli uomini che Daniele De Rossi avrà a disposizione. L’organico difatti è molto più ampio dopo i rientri dei nazionali. DDR potrà contare su Pellegrini, Mancini, El Shaarawy, Cristante e Celik oltre a Shomurodov, reduce dall’esperienza alle Olimpiadi di Parigi con l’Uzbekistan. Ma non solo loro. Perché ormai il gigante ucraino del Girona è sbarcato nella Capitale nell’operazione di mercato più importante dell’estate. E potrà già essere a disposizione del tecnico di Ostia. Anche perché fino ad ora l’ucraino non è rimasto inattivo ma ha seguito la preparazione con la sua ex squadra.
Ragion per cui è facile capire che la Roma scenderà in campo con una formazione simile a quella cui a assisteremo in campionato. Inoltre non manca molto alla prima sfida contro il Cagliari, in programma subito dopo Ferragosto. Certo, ci sarà tutta la seconda parte di preparazione a disposizione per poter arrivare al debutto in grande spolvero. Ma stiamo parlando pur sempre di due settimane scarse e non di chissà quali tempistiche. Il tempo per fare i compiti delle vacanze estive sta per scadere inesorabilmente. Ecco perché fin da domani bisogna proporre uno schieramento credibile.
In porta dovrebbe partire Mile Svilar. Potrebbe essere l’ultima partita sulla destra per Buba Sangaré, prima del ritorno nella Primavera. Dall’altra parte sicuramente giocherà Angeliño che deve trovare la migliore versione di se stesso. N’Dicka e Mancini blinderanno invece le zone centrali. I dubbi maggiori di De Rossi sono a centrocampo. Manca ancora Leandro Paredes, quindi spazio ad Enzo Le Fée, Lorenzo Pellegrini ed Edoardo Bove. Sulla tre quarti il tango argentino composto da Paulo Dybala e Matias Soulé. Saranno loro a dover innescare il gigante dell’est là davanti, tra i piloni della retroguardia greca. I fari sono tutti per Artem Dovbyk…
Roma-Olympiakos: le probabili formazioni
ROMA (4-3-2-1): Svilar; Sangaré, N’Dicka, Mancini, Angeliño; Le Fée, Pellegrini, Bove; Soulé, Dybala; Dovbyk. All. De Rossi.
OLYMPIAKOS (4-2-3-1): Anagnostopoulos; Rodinei, Pirola, Ortega; Androutsos, Bakoulas, Papakanellos; Martins, Masouras, Kostoulas. All. Mendilibar.