Nicolò Zaniolo ai tempi della militanza nella Roma - romaforever.it
L’Atalanta ha presentato l’ex giocatore della Roma Nicolò Zaniolo. L’ex Roma è sbarcato a Bergamo per il prossimo anno a titolo temporaneo dal Galatasaray. Nel corso della conferenza, il giocatore ha risposto a tutte le domande della stampa e ha svelato alcuni dei motivi che l’hanno portato a voler lasciare l’Italia dopo il periodo difficile vissuto alla Roma. Un periodo – quello capitolino – in cui ha avuto modo di crescere e che l’ha visto trionfare in Conference League dandogli uno spessore internazionale. Ma che l’hai visto protagonista di episodi non sempre piacevoli. Da lì la difficile decisione di cercare fortuna all’estero nel corso di questi ultimi anni.
“Quando sono andato via dalla Roma – racconta il fantasista in un estratto del suo intervento – volevo fare un’altra esperienza, all’estero, perché ti fa maturare come persona e come uomo. Avevo bisogno e volontà di voler cambiare. Ma ciò non vuol dire che cancellerei tutto di questi due anni. Ho avuto tante cose negative ma anche positive. Ora sono felice di essere tornato in Italia e non vedo l’ora di iniziare”. Insomma al di là della fama ottenuta insieme al gruppo di José Mourinho, il nuovo attaccante bergamasco non sembra particolarmente entusiasta di parlare di quegli anni che l’hanno sempre visto al centro di tante polemiche. In un rapporto con la capitale che è andato scemando tanto lentamente quanto inesorabilmente.
La conferenza stampa di Zaniolo prosegue col ringraziamento del club lombardo per aver puntato su di lui. Lui si dice onorato di far parte di questo gruppo e per questa ragione vuole partire fortissimo per fare del suo meglio già dalle prime partite della stagione. Inoltre crede che un allenatore come Gian Piero Gasperini possa valorizzare al meglio le sue caratteristiche. Non teme la concorrenza e si dice pronto a tutto per continuare a far crescere il sodalizio bergamasco. Più avanti nell’intervista interessante il passaggio di quanto dice del padre: “Mi dà molti consigli, mi ha sempre detto che Gasperini era l’allenatore adatto per me. Quando si è presentata questa opportunità non ci ho pensato due volte”.
Negli ultimi anni l’Atalanta è diventata a tutti gli effetti la bestia nera della Roma. È la squadra che in pratica ci contende l’accesso alla Champions League. Come nell’ultima stagione. Quando questa rivalità ha raggiunto momenti drammatici quando i nerazzurri non solo hanno sbaragliato la Roma nello scontro diretto decisivo, ma hanno anche alzato di lì a qualche giorno l’Europa League. Una rivalità andata acuendosi anche a causa delle parole dello stesso allenatore della dea, mai troppo indulgente con la squadra capitolina. Adesso, dal prossimo anno, c’è un avversario in più: Zaniolo, l’ex che Roma ha vissuto con amore e odio.