Continua la preparazione della Roma a Trigoria in vista dell’inizio ufficiale della prossima stagione. Pian piano tutti i calciatori stanno tornando a disposizione di Daniele De Rossi e nelle prossime ore si aggregherà al gruppo anche il nuovo grande acquisto in avanti, vale a dire l’ucraino Artem Dovbyk. Oggi l’ex attaccante del Girona, capocannoniere della scorsa Liga spagnola, arriverà a Ciampino e firmerà il suo contratto con il club dei Friedkin. L’arrivo è previsto in mattinata alle ore 11.47.
Per lui un contratto di 5 anni a 3 milioni di euro all’anno. La Roma pagherà 32 milioni di euro più 6 di bonus per aggiudicarsi le prestazioni del bomber ucraino per le prossime stagione. Una cifra importante che fa seguito a quella spesa pochi giorni fa per aggiudicarsi le prestazioni di Matias Soulé dalla Juventus. Per l’argentino la Roma ha messo sul piatto quasi 30 milioni di euro.
La Roma ha già disputato tre amichevoli in questa prima parte di inizio della preparazione. De Rossi sta spingendo sta facendo una preparazione molto importante e, dunque, le gambe dei giocatori sono ancora imballate. Dopo il netto successo contro il Latina, è arrivato un pareggio contro il Kosice e una sconfitta di misura contro il Tolosa a Trigoria sabato scorso.
Fra poco più di 48 ore è già tempo di pensare al prossimo impegno amichevole. L’avversario di turno sarà l’Olympiakos, squadra greca fresca vincitrice della Uefa Conference League in finale contro la Fiorentina.
La Roma sfiderà i greci dell’Olympiakos sabato pomeriggio a Rieti a partire dalle ore 17. Per l’occasione sono andati già sold out tutti i biglietti messi a disposizione per i tifosi della Magica, vale a dire un numero di oltre 9mila tagliandi.
Chi non vorrà perdersi il match e le prime giocate di Soulé – e magari anche di Dovbyk (esordio più difficile) – in maglia giallorosso potrà, però, tranquillamente farlo da casa.
Il match fra i giallorossi e i greci, infatti, sarà visibile in diretta su Dazn a partire proprio dalle ore 17. Subito dopo il match, i giallorossi partiranno per il Regno Unito per la seconda parte del ritiro.