Francesco Repice, giornalista di Tutto il Calcio Minuto Per Minuto, ha parlato della Roma dei Friedkin nel corso della trasmissione Calciomercato e Ritiri in onda su TMW Radio. Dopotutto non manca più molto all’inizio del campionato e anche se l’organico non è completamente ultimato, le manovre più importanti di questo calciomercato sono già state compiute dalla proprietà texana. Bisognava rinforzare il reparto offensivo dopo l’addio di Romelu Lukaku e la prossima partenza di Tammy Abraham e così è stato. Al loro posto Artem Dovbyk e Matias Soulé… e scusate se è poco. Il gigante ucraino goleador dell’ultima Liga spagnola e il fantasista argentino dal futuro luminoso.
Acquisti che hanno davvero rinforzato il reparto offensivo. Ovviamente manca ancora qualcosa. Perché gli ingenti sforzi profusi in queste settimane per colmare le zone avanzate, nonché nevralgiche del campo, hanno rallentato le operazioni per le altre postazioni. Stiamo parlando della difesa, del centrocampo e delle bande laterali. In queste porzioni di campo la società ora deve intervenire. Magari facendo fretta a tutti quegli esuberi che non rientrano più nei piani di De Rossi ma che possono garantire laute plusvalenze. Infatti, la prossima uscita di un giovane come Jan Oliveras va letta in quest’ottica.
Nel frattempo queste sono le parole di Repice sull’operato della proprietà durante questo periodo. “I Friedkin i soldi li hanno messi sul mercato. Quelli fatti sono investimenti importanti. E su questo rispetto a prima faccio un passo indietro, perché hanno preso i calciatori che chiedeva De Rossi. Anzi, probabilmente la società ha fatto più del suo”. In sostanza il noto giornalista ha particolarmente apprezzato lo sforzo dei Friedkin di venire incontro alle richieste del tecnico della ROma. Repice non nasconde che il suo giudizio è cambiato dopo quella famosa conferenza stampa di fine campionato che sembrava vitare verso politiche più morigerate.
Ovviamente, ciò non significa che l’organico sia completo. Servirebbero ancora degli investimenti nel corso di quest’ultimo mese di trattative. Soprattutto in quelle parti dove la Roma non ha alternative o addirittura dei veri e propri titolari credibili. Solo così si accorcerebbe il gap con Inter e Napoli, a detta di Repice le due candidate numero uno alla vittoria del campionato. “Si deve prendere – dice Repice – un terzino destro, che manca. A sinistra abbiamo fatto. Inoltre De Rossi ha chiesto un centrale rapido nei recuperi. E servirà anche un altro centrocampista. Poi la squadra è fatta”. Tre giocatori: un esterno, un centrocampista o difensore. Si può fare…