Mentre tutti aspettano l’arrivo a Trigoria di Artem Dovbyk c’è chi, ormai da qualche giorno, ha iniziato a guardarsi attorno. Del resto quando la tua squadra cerca un altro calciatore, per di più di primo livello, nel tuo ruolo è chiaro che davanti hai due strade: restare per giocarti le tue chances, oppure andare altrove in cerca di una nuova esperienza. Tutto questo calza a pennello per la posizione ad oggi di Tammy Abraham, arrivato a Roma tre anni fa ma mai esploso definitivamente, complice gli infortuni, anche gravi, subiti.
Un primo anno davvero entusiasmante poi tanti guai. E adesso la possibile cessione. La parabola discendente dell’inglese in giallorosso è conclamata e la sensazione è che alla fine, in un modo o nell’altro, lui e la Roma prenderanno strade differenti. Ma c’è un “ma”. Ovvero la giusta e congrua cifra da corrispondere alla società dei Friedkin. Sì perché la posizione del club, e le recenti parole di De Rossi non hanno fatto altro che confermarlo, è chiara: il calciatore andrà via soltanto alle giuste condizioni. Altrimenti potrebbe anche restare, cosa che DDR comunque gradirebbe dato che a quel punto l’allenatore avrebbe due giocatori di livello da alternare all’occorrenza.
Intanto però sono diverse le squadre che si sono interessate al centravanti. Ieri vi abbiamo raccontato della richiesta di informazioni avanzata da parte dell’Everton che si aggiunge così al West Ham nella lista delle società pretendenti in Premier. Se all’apparenza dunque la possibilità di tornare in patria possa sembrare lo scenario più logico per Abraham in realtà le cose starebbero diversamente. Sì perché, notizia di queste ore, l’attaccante preferirebbe restare in Serie A. L’unica pista, emersa già nelle settimane scorse, è il Milan, poi raffreddatasi dopo la scelta dei rossoneri di andare a prendere Morata.
Nelle ultime ore tuttavia i contatti con l’entourage del calciatore sarebbero ripresi, con lo stesso Abraham che avrebbe aperto al trasferimento in rossonero. La volontà della punta ovviamente peserà ma serve trovare l’intesa con la Roma: Ghisolfi valuta il cartellino del 26enne almeno 30 milioni e per ora non accetterebbe contropartite tecniche per abbassare il prezzo (secondo Sky da Milano offrirebbero Daniel Maldini e Jovic). Quei soldi del resto servirebbero e non poco in casa Roma per completare la campagna acquisti che sin qui si sta rivelando particolarmente dispendiosa. La situazione resta pertanto in divenire.
Per quanto riguarda la destinazione rossonera c’è anche un interessante retroscena raccontato nella notte sempre dalla pay tv. Abraham è infatti molto amico di Tomori, difensore e uno dei leader del Milan, con il quale trascorrere da tempo le vacanze insieme. I due si conoscono sin dai tempi del Chelsea e non possiamo escludere che non ci sia stata una chiacchierata sull’argomento.