Roma torna su Bellanova: il Torino abbassa l’offerta, la chiave è Tammy Abraham

Roma e Torino sono nuovamente in contatto per Raoul Bellanova. I granata abbassano l’offerta, ma per prendere il terzino serve uno sforzo

Andrea Desideri -
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Bellanova Torino
Bellanova torna di moda a Trigoria (RomaForever.it)

La Roma continua a lavorare sulla rosa con particolare attenzione alla fascia destra: i nomi in ballo sono diversi, ma quello che cambia sono gli equilibri. I giallorossi stanno cercando di tenere accesi i rapporti con il Torino: la ragione è Raoul Bellanova. Il terzino destro è ancora sul mercato e il suo nome torna di moda dalle parti della Capitale. A inizio estate giallorossi e granata si erano sentiti per un colloquio conoscitivo: volevano studiare la situazione legata al calciatore classe 2000.

La trattativa si è arenata in seguito ad alcune pretese ritenute eccessive da parte dei giallorossi. La Roma sperava in un prezzo più accessibile da parte di Cairo. Le settimane sono diventate mesi e la gestione degli affari interni al Torino è cambiata. I granata hanno bisogno di fare mercato, senza svendere i propri talenti.

Bellanova verso Roma

Quindi le richieste per Bellanova sono sempre intorno ai 20 milioni – che non sono i 25 di prima – con la certezza di poter inserire qualcun altro nell’affare. La chiave è Nicola Zalewski, ma attenzione anche a Tammy Abraham. Il primo potrebbe essere inserito come contropartita tecnica nell’affare Bellanova, ma anche il secondo è importante.

Roma Bellanova
Il terzino di Rho nel mirino dei giallorossi (RomaForever.it)

La cessione dell’attaccante, infatti, sembra essere imminente: il centravanti è cercato dal Milan, ma anche l’Everton ha fatto un sondaggio. Il futuro dell’ex Chelsea potrebbe sbloccare il mercato della Roma, con il suo addio si potrebbero concretizzare più piste. La prima porta a Bellanova (visto che un tesoretto di 25 milioni potrebbe accelerare la trattativa non poco) e le altre due conducono a Pubill dell’Almeria e Assignon.

Tra Zalewski e Abraham

Insomma Abraham è il capitale di partenza con cui arrivare al terzino destro, Zalewski è la contropartita tecnica da inserire (all’ombra della Mole) per calmierare il prezzo legato al calciatore di Rho. Una cosa tira l’altra e un terzino chiama l’altro, attaccante permettendo. La pedina difensiva arriverà ugualmente, ma se insieme potesse giungere un po’ di liquidità sarebbe meglio.

Allora l’addio dell’ex attaccante Blues diventa fondamentale. Questo il mantra giallorosso che animerà le prossime settimane di mercato in cui un’accelerata sarà inevitabile. Visto che, in tema di centravanti, Dovbyk aspetta una risposta. Come se le altre “domande” non fossero già sufficienti.