Roma, ritorno di fiamma per Bellanova? La situazione

I giallorossi hanno assoluto bisogno di sistemare la situazione a destra. L’esterno del Torino è da sempre un pallino di De Rossi

Andrea Giove -
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Raoul Bellanova
Raoul Bellanova (RomaForever.it)

Florent Ghisolfi ha intenzione di regalare presto a Daniele De Rossi una rosa completa e competitiva. L’obiettivo sarà quello di presentarsi al primo appuntamento ufficiale stagionale – quello di domenica 18 agosto a Cagliari per la prima giornata di Serie A – con una rosa senza “buchi”.

E in attesa dell’arrivo sempre più imminente di Dovbyk in attacco, la zona del campo “scoperta” della Roma è quella relativa alla fascia destra. Un ruolo che da parecchi anni è diventato una “croce” della squadra capitolina. Lo scorso anno nessuno fra Kristensen – tornato al Leeds dopo il prestito dello scorso anno – Celik e Karsdorp ha offerto prestazioni convincenti.

Se il primo, come detto, non fa più parte della rosa romanista, gli altri due terzini sono ancora nella Capitale. La situazione di Celik e Karsdorp, però, è diametralmente opposta. Il turco, infatti, si è rilanciato agli Europei con la maglia della sua nazionale e potrebbe restare a Roma come alternativa al terzino destro che verrà.

L’olandese, invece, è finito ai margini del progetto della Roma e dopo 6 anni è stato messo fuori rosa dalla società e da De Rossi, dopo gli screzi della passata stagione.

La Roma ha urgenza di acquisire sul mercato un esterno destro di qualità e nelle ultime ore è tornato alla ribalta un nome già cercato da Ghisolfi nelle ultime settimane. Ci riferiamo a Raoul Bellanova.

La pista Bellanova non è ancora tramontata: il tentativo della Roma

Bellanova
Raoul Bellanova con la maglia dell’Italia (RomaForever.it)

La stagione passata di Raoul Bellanova con la maglia del Torino è stata davvero ottima. L’ex tecnico granata Ivan Juric ha fatto diventare l’esterno italiano un giocatore completo in tutte e due le fasi, sia quella difensiva che quella offensiva.

Il terzino è stato uno degli uomini chiave della stagione dei granata, mettendo a referto un gol, sette assist e tantissime giocate interessanti nelle 37 partite in cui è stato chiamato in causa da titolare inamovibile.

Le sue ottime prestazione sono valse anche la chiamata di Spalletti agli ultimi Europei, nonostante Bellanova non sia mai sceso in campo nella manifestazione.

Il Torino non ha intenzione di cederlo facilmente e chiede sempre una cifra compresa fra i 20 e i 25 milioni di euro. Una somma molto ingente, dettata dal fatto che i granata non hanno necessità di vendere dopo la cessione di Buongiorno al Napoli.

Bellanova, però, è un chiodo fisso di Daniele De Rossi e Ghisolfi potrebbe fare un tentativo importante nei prossimi giorni. L’offerta di 20 milioni – con l’aggiunta di alcuni bonus o di contropartite tecniche – potrebbe far vacillare la società piemontese. Il tecnico giallorosso vorrebbe poter allenare il forte esterno destro italiano nella prossima stagione.