De Rossi-Ghisolfi, ore calde per il mercato della Roma - (RomaForever.it)
Inghilterra, di nuovo tu. Sirene inglesi per uno degli attaccanti della Roma oramai scivolato nelle gerarchie di De Rossi tra le riserve dopo la scelta di andare a prendere un altro centravanti titolare. Del resto della sua possibile uscita si parla dall’inizio del mercato: perché se vai a trattare per una punta importante, da En Nesyri, a Sorloth, passando per David, soprattutto a quelle cifre, il messaggio è chiaro. La mancanza di offerte congrue alle richieste di Ghisolfi per il giocatore ha messo però sin qui tutto in stand-by, con il centravanti rimasto regolarmente a disposizione di DDR in questa prima parte di ritiro estivo a Trigoria.
La sua possibile cessione però non è mai stata accantonata, in attesa della giusta pretendente. Che a questo punto non sarà più il Milan sebbene il club abbia fatto nelle scorse settimane un tentativo. A quelle cifre però l’operazione era infattibile. Ma chi è disposto a dare i 30 milioni che i Friedkin chiedono per il giocatore? Forse qualche club della Premier oppure l’evergreen Arabia. E in questi minuti la situazione è tornata calda. Facciamo il punto.
Che Abraham possa andar via in questa sessione di mercato non è certo un mistero. In più nelle scorse ore le parole di De Rossi non hanno scongiurato questo scenario, anzi semmai proprio il contrario. Lui, insieme a Bove, è uno degli indiziati numero 1 a lasciare la squadra dato che, come ammesso dallo stesso DDR, il calciatore “ha mercato e a volte i calciatori vogliono più spazio, scalpitano“. Chiariamo il punto. Se invece alla fine Abraham dovesse restare a De Rossi andrebbe pure meglio nel senso che si ritroverebbe due attaccanti importanti da alternare nel corso della stagione. E considerando i tanti impegni della squadra non sarebbe male.
Unendo tutti i puntini emersi fin qui, la verità è però che se a Trigoria dovesse arrivare l’offerta giusta difficilmente i Friedkin diranno no. In parte perché i soldi servirebbero a finanziare la restante parte della dispendiosa campagna acquisti in corso – resa possibile grazia ad un’efficiente riduzione dei costi (leggi qui il nostro approfondimento di ieri) – in parte perché comunque, con l’arrivo di Artem Dovbyk, il ruolo da titolare sarebbe ampiamente coperto. De Rossi, dal canto suo, ha ammesso anche di non voler scartare a priori nemmeno l’ipotesi Dybala falso nueve in caso di necessità. Insomma, anche il piano B sarebbe pronto all’occorrenza.
“Tammy è un giocatore della nostra rosa, importante, forte. Il mercato ti racconta che chi pensavi di tenere poi alla fine magari va via, e il contrario avviene con altri che restano a dispetto delle previsioni e ti fanno una stagione incredibile”, questa era stata la sintesi di De Rossi al termine del match con il Tolosa sabato scorso. Un’analisi perfetta a ribadire quanto detto poco fa: se va via ok, se resta ben venga. “Vediamo quali sono le opportunità e quella che è la richiesta dei giocatori“, aveva concluso DDR.
Ebbene, per quanto riguarda Abraham l’opportunità potrebbe essere arrivata. Pochi minuti fa Gianluigi Longari, noto giornalista di Sport Italia, ha postato su “X” la notizia dell’interessamento dell’Everton per il calciatore che a Roma come detto di fatto sarà chiuso da Artem Dovbyk, centravanti ucraino ormai vicinissimo a vestire la maglia giallorossa. Questa l’indiscrezione di mercato ripostata anche da Alfredo Pedullà:
Per uno strano scherzo del destino la Roma e Abraham potrebbero ritrovarsi contro da avversari già il prossimo 10 agosto quando è in programma un’amichevole proprio tra i giallorossi e la formazione di Liverpool. Che tra l’altro, fino a pochi giorni fa, era in procinto di essere acquistata proprio dai Friedkin. Tanto per dire quanto gli intrecci nel mondo del calcio alle volte siano veramente imprevedibili. Ad ogni modo, tornando a Tammy, la pista inglese resta al momento concreta: e se dovesse intavolarsi veramente la trattativa con il club d’oltre manica Abraham e la Roma potrebbero volare comunque insieme verso l’Inghilterra – i giallorossi svolgeranno lì la seconda parte del ritiro – nelle prossime ore. Ma con destinazioni differenti.