Dopo una prima fase di mercato sottotono, i tifosi della Roma possono finalmente sognare in vista della prossima stagione. Il mancato riscatto di Romelu Lukaku avrebbe potuto rappresentare una mazzata per molte squadre, ma Florent Ghisolfi è stato bravissimo (in attesa della firma di Dovbyk) nel sistemare il reparto offensivo con alcuni colpi che stanno infiammando il tifo giallorosso.
Oltre alla non scontata all’inizio riconferma di Paulo Dybala, il direttore sportivo giallorosso Florent Ghisolfi è riuscito a strappare alla Juventus il cartellino di Matias Soulé. Nelle casse bianconere entreranno 26 milioni di euro più 4 milioni di bonus. Una cifra considerevole, ma il potenziale dell’argentino è davvero immenso. Lo scorso anno a Frosinone con Di Francesco, nonostante la sfortunata retrocessione all’ultima giornata, Soulé è stato una vera e propria sorpresa dell’intero campionato.
Oltre agli 11 gol e ai 5 assist messi a referto, Soulé ha impreziosito la sua stagione con giocate mozzafiato, un numero di dribbling infinito e tanto altro ancora. Il colpo Soulé per la Roma potrebbe, dunque, davvero rappresentare un valore aggiunto per i prossimi anni.
Florent Ghisolfi, però, non vuole fermarsi qui. I sostenitori giallorossi attendono con trepidazione notizie importanti provenienti dalla Spagna nelle prossime ore. Ghisolfi, infatti, è partito poco fa per Girona per concludere gli ultimi dettagli per portare il bomber ucraino Artem Dovbyk nella Capitale già nei prossimi giorni.
Il tridente Dybala-Soulé-Dovbyk: un potenziale offensivo davvero pazzesco
L’obiettivo è quello di riuscire ad avere a disposizione Artem Dovbyk già per la prossima sfida amichevole della Roma contro l’Olympiakos a Rieti sabato 3 agosto.
Al netto delle tempistiche, l’affare Dovbyk dovrebbe concludersi a breve. A quel punto Daniele De Rossi potrà contare su un tridente offensivo dalle qualità sconfinate, ma non solo. I due argentini e il bomber ucraino hanno nelle loro corde anche un numero di gol davvero molto importante.
Lo scorso anno Dybala, nonostante i tanti problemi fisici, ha messo a segno 13 gol in Serie A. Matias Soulé, come detto, ne ha realizzati 11. Dovbyk, invece, ha sbaragliato la concorrenza nella Liga, vincendo la classifica dei marcatori con 24 gol e trascinando il Girona per la prima volta nella storia in Champions League.
Numeri davvero incredibili. Un potenziale da 50 gol che non può non far sorridere i sostenitori della Magica. Come sempre, poi, sarà il campo a dover parlare.