Soulé è arrivato a Roma: è il quinto acquisto più costoso della storia giallorossa (Romaforever.it)
Travolgente è l’aggettivo giusto per descrivere l’accoglienza riservata dai tifosi della Roma a Matias Soulé. Il giovane talento argentino è sbarcato poco dopo le 22 di ieri sera a Fiumicino, accolto da centinaia di tifosi festanti. Oggi l’ex Frosinone – 11 gol e 3 assist nello scorso campionato – svolgerà le visite mediche di rito: subito dopo l’acquisto verrà ufficializzato dai giallorossi.
Ma alla fine quanto ha speso la Roma per assicurarsi Soulé? Dopo un lungo tira e molla il club capitolino è riuscito a trovare un accordo con la Juventus. Tra parte fissa e bonus i bianconeri incasseranno quei 30 milioni di euro richiesti fin dall’inizio (26 di parte fissa più 4 di bonus).
Si tratta senza dubbio di un investimento molto importante per la Roma, che raramente ha sborsato così tanti soldi per un solo giocatore. Basti pensare che nell’era Friedkin solo un altro calciatore era costato di più: nell’estate 2021 i giallorossi spesero circa 41 milioni di euro per prelevare Tammy Abraham dal Chelsea.
E non è tutto, perché andando a guardare tutti i 97 anni di storia della Roma ci si rende conto che sono davvero pochi i calciatori che sono costati di più di Soulé. Il già citato Abraham occupa il secondo posto tra gli acquisti più onerosi del club capitolino: davanti all’attaccante inglese c’è infatti Patrick Schick, arrivato nel 2018 dalla Sampdoria grazie a un’operazione complessiva da 42 milioni di euro.
Al terzo posto troviamo un grandissimo bomber come Gabriel Batistuta. Il centravanti argentino fu uno dei grandi colpi di mercato dell’estate 2000: una mossa azzeccata, dato che le 20 reti messe a segno da Batigol furono decisive per la conquista del terzo scudetto. Per l’ex Fiorentina la Roma spese 70 miliardi di lire, pari a circa 36 milioni di euro attuali.
Quarta posizione per Antonio Cassano, acquistato proprio nell’estate successiva alla conquista dello storico tricolore: per il talento di Bari Vecchia l’allora presidente Franco Sensi versò 62 miliardi di lire nelle casse del club pugliese (oggi sarebbero circa 31 milioni di euro, ndr). Chiaramente per gli acquisti di Batistuta e Fantantonio bisogna anche tenere conto la differenza di costi della vita tra il periodo in cui c’era la lira e oggi: tuttavia ciò non toglie che la Roma abbia compiuto davvero un importante sforzo economico per arrivare a Soulé.